Assicurazioni auto false, nell'Aretino sito irregolare

Pubblicizzano prodotti superconvenienti spesso con validità temporanea. L'IVASS segnala un portale con sede a Bibbiena

AREZZO — Sono già 48 i siti irregolari segnalati dall’IVASS nel 2021 che offrono online false polizze rc auto utilizzando nomi e loghi che richiamano compagnie di assicurazioni realmente esistenti e note sul mercato. Il fenomeno purtroppo è in crescita, nel 2020 l’IVASS aveva individuato 241 siti irregolari, rispetto ai 168 del 2019 e ai 150 del biennio 2017-2018.

Molti dei siti irregolari segnalati dichiarano di avere sede in Lombardia o in Piemonte ma lo scorso 3 febbraio l’IVASS ha segnalato anche un sito toscano, che nella propria pagina web dichiara una sede a Bibbiena, in provincia di Arezzo.

I siti in questione promettono polizze con validità temporanea, anche giornaliera, a prezzi molto convenienti.

Nel valutare le offerte assicurative online occorre prestare molta attenzione, soprattutto nei casi in cui i contatti con la compagnia di assicurazioni è previsto che avvengano esclusivamente per email o per cellulare. Quando sul sito internet mancano i dati identificativi dell’impresa, compresa la sede e la pec. Quando il premio assicurativo viene richiesto tramite l’utilizzo di metodi di pagamento non tracciati come ad esempio la ricarica di carte prepagate.

In caso di dubbio è bene sapere che il consumatore prima di stipulare il contratto ha la possibilità di consultare il sito dell’Istituto di Vigilanza sulle Assicurazioni – IVASS (www.ivass.it), per verificare la lista delle compagnie italiane ed estere ammesse ad operare in Italia e nel ramo auto, oltre che gli avvisi relativi a casi di contraffazione accertati ed a siti internet non conformi.

Dopo la sottoscrizione del contratto invece è possibile verificare se la copertura assicurativa è valida accedendo al Portale dell’Automobilista del Ministero delle Infrastrutture e delle mobilità sostenibili (www.ilportaledellautomobilista.it), compilando lo spazio dedicato alla verifica della copertura assicurativa RCA.

Una verifica del genere può essere utile anche in caso di sinistro con altro veicolo, visto che in Italia circolano milioni di mezzi senza l’assicurazione obbligatoria. Il fenomeno interessa soprattutto il sud dove in alcuni comuni risultano scoperti quasi un veicolo su due.

In Toscana si stima che il fenomeno arrivi al 4% dei veicoli circolanti, pari a poco più di 120mila tra auto e moto.

Quindi occhio alle truffe online e ricordiamoci un vecchio proverbio toscano che recita “Al prudente non bisogna consiglio”.

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