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Attualità mercoledì 09 dicembre 2020 ore 10:55
Case popolari ad otto famiglie al Gattolino
Domani la consegna delle chiavi. Si tratta di appartamenti nuovi, da 85 metri quadrati ciascuno. La soddisfazione dell'assessore Manneschi
AREZZO — Otto case popolari ad altrettante famiglie al villaggio Gattolino. La consegna delle chiavi si terra domani, giovedì 10 dicembre, alle 16. Si tratta di appartamenti da 85 metri quadrati, tutti studiati per nuclei numerosi, con tre camere e due bagni, un salone, una terrazza e un box o posto auto. Una notizia che, cadendo nei giorni di Natale, e nel mezzo di una pandemia, non può che scaldare ancora di più il cuore.
“Abbiamo finalmente risolto una questione che si prolungava da tempo, una delle tante eredità lasciate dalla gestione passata di Arezzo Casa. Adesso, invece, questa situazione viene definitivamente… lasciata alle spalle”. Queste le parole dell'assessore Monica Manneschi commentando il via libera a favore alle famiglie a risiedere negli alloggi: “una risposta importante all’emergenza abitativa, la prima per quanto concerne il mio mandato amministrativo. Presto ne seguiranno altre perché grazie alla collaborazione con l’attuale gestione di Arezzo Casa stiamo risolvendo una volta per tutte il discutibile pregresso”.
“Dobbiamo specificare - precisa Lorenzo Roggi, presidente di Arezzo Casa spa - che il cantiere dove effettuiamo questa consegna doveva essere terminato nel 2018, ma alla data del mio insediamento, ovvero settembre 2019, era fermo e gli appartamenti non erano conclusi, nonostante che le famiglie avessero addirittura ricevuto la comunicazione di assegnazione nell’estate del 2019. Quando era impossibile accontentarle in virtù, come sopra accennato, dello stato degli alloggi. Siamo stati dunque costretti ad aprire un tavolo di trattativa con la Regione Toscana, che ha finanziato la costruzione, con l’esborso da parte nostra di una somma importante, 320mila euro, necessario a sanare alcune irregolarità, e che entro il 31 dicembre di quest’anno la Regione stessa restituirà".
Quindi, termina Roggi: "nel frattempo abbiamo ripreso i rapporti con l’impresa che ha potuto procedere alla fine lavori. E arriviamo all’oggi quando con soddisfazione possiamo dare questo annuncio, frutto di un lavoro faticoso, durato più di un anno e del quale possiamo fregiarci del risultato”.
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