Coingas, è il giorno di Macrì e dei riti alternativi

I legali del presidente di Estra si esprimeranno sul nuovo capo d'imputazione richiesto dal Pm. Discussione anche sull'abbreviato per alcuni imputati

AREZZO — Udienza preliminare Coingas, si torna in aula. Questa mattina, davanti al giudice Claudio Lara, i legali del presidente di Estra si esprimeranno circa l'integrazione del capo d'imputazione, peculato, richiesta dal Pm Roberto Rossi.

Subito dopo sarà il turno dei difensori degli imputati che fanno richiesta di aderire ai riti alternativi. L'avvocato Molino ha già annunciato che il suo assistito, Sergio Staderini, è intenzionato a richiedere l'abbreviato. Questo rito, se ammesso dal Gup, prevede una riduzione di un terzo dell'eventuale pena e si svolge in base ai sole prove raccolte dal pubblico ministero e dal difensore, salve integrazioni disposte dal giudice. Probabilmente almeno un altro imputato, Bigiarini, dovrebbe fare la medesima richiesta.

L'udienza è in programma alle 9,30 al Tribunale. Il procedimento poi, salvo cambiamenti dell'ultima ora, si prenderà una pausa di un mesetto per poi riprendere a giugno. Intanto, nell'udienza di settimana scorsa, 15 Comuni soci di Estra sono stati ammessi come parte civile.

Se vuoi leggere le notizie principali della Toscana iscriviti alla Newsletter QUInews - ToscanaMedia. Arriva gratis tutti i giorni alle 20:00 direttamente nella tua casella di posta.
Basta cliccare QUI