Attualità domenica 28 giugno 2020 ore 08:00
Cup, la rabbia dei lavoratori
Manifestazione di fronte al San Donato. Con il cambio di appalto, gli addetti vedranno peggiorare le loro condizioni
AREZZO — Due giorni di sciopero, il 29 e 39 giugno, per il cambio di gestione dei servizi Cup e sportelli front office della Asl Toscana sud est. Un passaggio complesso, i cui contenuti non sono condivisi dai lavoratori e dai sindacati.
"Dinanzi all'assenza di risposte significative e al mantenimento delle date di affidamento del servizio al nuovo gestore, il consorzio CNS, denunciamo l'assoluta mancanza dei tempi e dei termini necessari a garantire una transizione corretta e rispettosa di tutte le esigenze".
Marco Pesci (Filcams Cgil), Antonio Fascetto (Fiom Cgil) e Silvia Russo (FP Cisl) hanno quindi comunicato al gestore uscente e quello entrante, nonché alla Asl, la decisione di proclamare lo sciopero, per un interno turno di lavoro, nei giorni 29 e 30 giugno. I lavoratori del Cup e degli sportelli al pubblico manifesteranno nei due giorni di fronte all'ospedale San Donato dalle 10 alle 13.
I sindacati ricordano che a pochissimi giorni dal cambio di appalto, non sono ancora note le nuove condizioni di lavoro. "L'unica cosa certa è che si prefigura un peggioramento delle condizioni contrattuali degli oltre 120 lavoratrici e lavoratori impegnati nel servizio. Se questo è il ringraziamento per gli anni di impegno profuso, ovviamente i lavoratori non ci stanno. Se i due giorni di sciopero, non produrranno risultati, percorreremo tutte le strade a nostra disposizione per ottenere i risultati richiesti".
Se vuoi leggere le notizie principali della Toscana iscriviti alla Newsletter QUInews - ToscanaMedia. Arriva gratis tutti i giorni alle 20:00 direttamente nella tua casella di posta.
Basta cliccare QUI