Cronaca giovedì 01 dicembre 2022 ore 08:17
Ponte Buriano, via valanga di rifiuti scoperti nel 2015
Alla fine il Comune si è dovuto far carico della rimozione e della bonifica. Un'operazione da 600mila euro. Viscovo "smantellata bomba ecologica"
AREZZO — "Era il 2015 quando i Carabinieri forestali segnalarono un’ingente quantità di rifiuti plastici abbandonata su un terreno privato in via dello Spicchio, nei pressi di Ponte Buriano. A quel tempo il Comune di Arezzo si attivò dapprima per le necessarie verifiche e poi con ordinanze per la rimozione e il corretto smaltimento a carico dei responsabili dell’abbandono. Purtroppo chi avrebbe dovuto, non ha mai provveduto e quindi, come previsto dalla Legge, il Comune ha dovuto dapprima reperire le risorse e poi affidare i lavori per farsi carico della rimozione". A spiegare lo stato delle cose Fratelli d'Italia e il consigliere Renato Viscovo.
"Finalmente i lavori sono stati affidati, a seguito di una gara, vinta da una ditta specializzata in interventi di bonifica. Nelle ultime settimane sono state rimosse già più di 400 tonnellate di materiali e la ditta dovrebbe portare a termine il lavoro entro la fine dell’anno. Assieme alla rimozione dei rifiuti sono state affidate anche tutte le analisi e gli studi per garantire l’integrità ambientale dei terreni interessati dall’abbandono, e i rifiuti una volta caricati vengono trasportati all’estero dove vengono riutilizzati all’interno di processi industriali e termovalorizzati".
Conclude Viscovo: "le spese che il Comune di Arezzo ha dovuto anticipare per la bonifica, ammontano a oltre 600.000 euro e ci si augura che siano recuperate dai soggetti responsabili dell’abbandono, ma in ogni caso una bomba ecologica è stata disinnescata. Dobbiamo vigilare tutti affinché scempi del genere non si ripetano più".
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