Donati sulle indennità per i Cda delle partecipate

“I servizi disegneranno le città del futuro. Bene l’approvazione dell’emendamento per evitare costose indennità per i consiglieri”

AREZZO — Scelgo Arezzo pone molta attenzione al tema delle aziende controllate o partecipate dal Comune in quanto rappresentano, indirettamente, uno degli strumenti più importanti per dare risposte ai cittadini. “Ecco perché mi sono fatto promotore di un emendamento alla delibera sugli indirizzi e i criteri di nomina, approvato nel corso dell’ultimo Consiglio Comunale – ha dichiarato Marco Donati - ringrazio i consiglieri Valentina Sileno di Scelgo Arezzo e Francesco Romizi di Arezzo 2020 che lo hanno sottoscritto, e dunque presentato insieme a me. Grazie anche al presidente Luca Stella per il suo parere favorevole nel merito”.

L'emendamento spinge l'amministrazione comunale ad evitare costose indennità a favore dei membri dei consigli di amministrazione delle società partecipate. Acqua, rifiuti, energia, mobilità e trasporti disegneranno le città del futuro. Per Scelgo Arezzo, la città può e deve fare molto di più. Servono competenze e grande impegno per una gestione attenta dei servizi pubblici locali e un’attenzione rinnovata al tema delle Smart City.

“A proposito di competenze e nonostante l’approvazione del mio emendamento ha proseguito Donati - ho deciso di astenermi sulla votazione finale dell’atto, visto che mantiene la possibilità di prorogare, in alcuni casi, il termine di due mandati alla guida di un’azienda partecipata”. Non una buona prassi, per il consigliere comunale, che ha voluto sottolineare come l’altro emendamento della consigliera Valentina Sileno, tendente a eliminare tale previsione, sia stato purtroppo bocciato.

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