Emergenza lupi, il caso finisce in Prefettura

De Luca promuove un tavolo con gli esperti e sottolinea il no ad iniziative private o personali: nella tutela degli animali e dei cittadini

AREZZO E PROVINCIA — Allarme lupi, che ormai sono presenti anche a ridosso dei centri abitati e negli ultimi giorni hanno fatto stragi di animali da allevamento come pecore, mufloni. E gli avvistamenti proseguono, anche vicino alle case come nella zona di Marino Fa Mercato a Subbiano.

Quindi, ieri, si è riunito in Prefettura il Comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica, presieduto dal Prefetto Maddalena De Luca, alla presenza dei rappresentanti delle Forze dell’ordine, del Comune di Arezzo e della Provincia ed uno dei temi trattati è stato proprio questo.

L'esame della problematica è servito per avere un’esatta conoscenza del fenomeno, anche in termini numerici. nel territorio provinciale, in modo da poter affrontare la delicata questione in uno specifico tavolo, che convocherà la Prefettura alla presenza di tutti gli esperti del settore.

Il Prefetto, nel ricordare che il lupo è specie protetta e che il tema richiede di essere esaminato in tutta la sua complessità, ha sottolineato l’assoluta necessità di evitare iniziative personali o private da parte della popolazione o di gruppi di cittadini, in quanto illegali e pericolose.

“Qualsiasi iniziativa istituzionale che potrà essere assunta per affrontare la questione”, ha aggiunto il Prefetto, “dovrà tenere in considerazione sia le esigenze di sicurezza dei cittadini che il rispetto di una specie animale protetta e tutelata”.

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