Questo sito contribuisce alla audience di 
QUI quotidiano online.  
Percorso semplificato Aggiornato alle 17:31 METEO:AREZZO11°  QuiNews.net
Qui News arezzo, Cronaca, Sport, Notizie Locali arezzo
martedì 23 aprile 2024
Tutti i titoli:
corriere tv
Il video dell'alligatore catturato mentre vagava sulle piste dell'aviazione militare in Florida

Attualità martedì 23 maggio 2023 ore 17:40

Eloise, la cagnolina che aiuta i malati di cancro

Dopo lo stop per la pandemia all'ospedale San Donato torna la Pet Therapy grazie alla sinergia tra Calcit e Asl



AREZZO — Un rapporto di affetto e condivisione che aiuta i pazienti fragili nel proprio percorso di cura. E proprio la creazione di un rapporto di scambio e di fiducia fra paziente e cane è al centro del progetto di Pet Therapy che torna all’ospedale di Arezzo dopo tre anni di stop dovuto all’emergenza pandemica. 

Storie da raccontare ce ne sono tante. La trainer Elena Bisconti ricorda quella di una neo paziente in cura al centro oncologico e le lacrime di commozione nel relazionarsi con Eloise (jack russel) per la prima volta. "La signora ha chiesto ad Eloise di salirle in braccio - spiega Elena – La cagnolina si gira e con lo sguardo mi chiede l’approvazione. La signora le parlava con un filo di voce accarezzando Eloise con delicatezza mentre le scendevano lacrime di commozione perchè in quel momento si è sentita capita da lei". "Chiedo alla signora se posso fare qualcosa – conclude - ma lei risponde di essersi emozionata perché si è sentita capita dalla cagnolina. L’aiuto dei nostri cani è prezioso e noi siamo semplicemente collaboratori".

La convenzione firmata fra Asl Toscana sudest e Calcit Arezzo, che finanzia il progetto, prevede una serie di incontri distribuiti su due giorni a settimana di due ore ciascuno, destinati ai pazienti oncologici in terapia al Day Hospital del Centro oncologico dell’ospedale San Donato. I cani dell’associazione Gaia, sotto la guida della trainer Elena Bisconti, tutti i lunedì e giovedì (in orario 9-11) varcano la soglia del Day Hospital oncologico per portare sollievo e conforto ai pazienti che si sottopongono a terapia. A regalare un sorriso e momenti di tenerezza sono Frida, (Golden Retriever), Eloise, Bella (Jack russel), Letizia (Cocker Spaniel).

"La pet therapy è un aspetto molto importante nel percorso di presa in cura del paziente che va ad affiancarsi alle prestazioni offerte dall’Azienda Usl Toscana Sudest – dichiara Antonio D’Urso, Direttore Generale Asl Tse – Un rapporto che può aiutare chi soffre a causa della patologia nel processo di terapia e guarigione. Il rapporto fra uomo e cane è magico già nella vita di tutti i giorni. Un rapporto che nella malattia diventa speciale ed unico. Il cane riesce a capire la sofferenza della persona e a rapportarsi ad essa di conseguenza, offrendo un supporto emotivo fondamentale in un percorso di cura impegnativo. Per questo ringraziamo Calcit Arezzo per il supporto che offre alla sanità aretina con la propria costante presenza".

"Il cane ha un ruolo privilegiato per questo tipo d’interventi – aggiunge Elena Bisconti - in quanto è capace di relazionarsi in modo ottimale. Il cane è un animale in grado di riconoscere le disabilità della persona e questo lo mette in grado di modulare in modo naturale il proprio comportamento a seconda delle caratteristiche della persona e delle circostanze". 

Effetti positivi degli animali da compagnia in ospedale si registrano non solo sui pazienti ma anche sul personale sanitario contribuendo ad alleviare lo stress e migliorare l’umore.

"L’utilità della pet therapy è incontrovertibile – dichiara Carlo Milandri direttore Uoc Oncologia medica Arezzo – la presenza dei cani in reparto è importante: aiutano a sostenere la fatica di stare in oncologia e ad affrontare un percorso difficile. I cani dell’associazione Gaia fanno compagnia ai pazienti aiutandoli ad affrontare un momento difficile regalando un attimo di leggerezza in una situazione pesante. Li aiutano a stare meglio nella realtà".
"La pet-therapy riprende la sua attività al Centro Oncologico – termina Giancarlo Sassoli, presidente Calcit Arezzo – Un’attività che Calcit sostiene fin dal 2007 e che va a completare la clown-terapia dei "Nasi Rossi" ed il servizio di accoglienza dei volontari di "Sinergia" così da restituire ai pazienti oncologici un po' di serenità dopo il periodo Covid".


Se vuoi leggere le notizie principali della Toscana iscriviti alla Newsletter QUInews - ToscanaMedia. Arriva gratis tutti i giorni alle 20:00 direttamente nella tua casella di posta.
Basta cliccare QUI

Tag
Iscriviti alla newsletter QUInews ToscanaMedia ed ogni sera riceverai gratis le notizie principali del giorno