Attualità venerdì 15 gennaio 2016 ore 09:00
Enel avverte: “Attenzione alle truffe”
Enel Energia torna a fare delle raccomandazioni per evitare di essere ingannati da sconosciuti che si presentano come operatori Enel
AREZZO — Dopo alcune segnalazioni pervenute ad Arezzo città e zone della provincia, Enel torna a fare delle raccomandazioni per evitare di cadere in truffe.
Prima di tutto, se si dovesse presentare presso la vostra abitazione un operatore è importante sempre pretendere che questo esibisca il tesserino di riconoscimento: tutti i dipendenti Enel Energia – Società del gruppo Enel sono in possesso di un tesserino plastificato con logo aziendale, foto e dati di riconoscimento. Le visite degli agenti possono essere annunciate tramite volantini che specificano che si tratta della Società di Enel che opera sul libero mercato. L’importante è che non venga comunicato che è obbligatorio cambiare contratto.Il Cliente è libero di decidere se aderire o meno alle proposte che gli vengono esposte.
In caso invece di proposte di offerte per telefono, il cliente può chiedere riferimenti specifici del soggetto chiamante, tipo di partnerhip con le società di vendita e, nell’eventualità in cui gli venga comunicato che la chiamata è per conto del Gruppo Enel, può verificare con i Punti Enel presenti sul territorio o con il numero verde Enel Energia 800900860 se si tratti realmente di agenti Enel Energia o se invece sia un tentativo di truffa. In quest’ultimo caso anche Enel Energia è danneggiata e vittima di comportamenti scorretti da parte di terzi.
Non accettare nessuna transazione economica a domicilio: Enel ricorda che nessuna forma di riscossione o restituzione di denaro viene effettuata a domicilio.
Per quanto riguarda le verifiche dei contatori, Enel Distribuzione effettua periodicamente dei controlli a distanza dei gruppi di misura per garantirne il corretto funzionamento. In alcuni casi occorre una verifica del contatore direttamente sul posto attraverso il proprio personale qualificato, il quale è comunque sempre munito di tesserino plastificato con foto e i dati essenziali per il riconoscimento. Le squadre operative di Enel Distribuzione, comunque, intervengono sempre sulla rete a monte dei contatori fino al gruppo di misura stesso e non sugli impianti elettrici privati all’interno delle abitazioni. Anche in questi casi, il personale Enel che interviene sul posto non è autorizzato a chiedere né accettare pagamenti dai Clienti.
Nessun oggetto di valore, quale oro o argento, può essere richiesto con la scusa di far funzionare o sistemare il contatore: ogni strumento utile all’esecuzione di eventuali verifiche o interventi è in possesso dei tecnici Enel.
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