Attualità venerdì 18 novembre 2022 ore 11:56
Marchio di qualità ai centri trasfusionali aretini
Le strutture del capoluogo e delle vallate sottoposte ad Audit dall'Ente Certificatore Kiwa. Promosse in base alla norma ISO 9001:2015
AREZZO — L'alta qualità dei Centri Trasfusionali del territorio aretino messa nero su bianco. In questi giorni, infatti, le strutture di Arezzo, Valdarno, Casentino, Valtiberina e Valdichiana sono state sottoposte ad Audit da parte dell'Ente Certificatore Kiwa.
Tutte le Strutture sono state Certificate secondo la norma UNI EN ISO 9001:2015.
“Questa certificazione - commenta Pietro Pantone direttore di Immunoematologia e Trasfusione del sangue degli 'Ospedali riuniti aretini' della Ausl Sud Est (Arezzo, Sansepolcro, Fratta e Bibbiena) - dimostra l’alto livello del lavoro svolto quotidianamente da tutti i professionisti che lavorano in questo delicato ambito della sanità e quanta dedizione vi sia nell’assicurare elevati standard di qualità e sicurezza ai donatori di sangue e ai relativi riceventi.
Questo percorso di verifica è costante, tanto che è già in programma una nuova visita del valutatore nel 2023, e rappresenta per noi e per i donatori un elemento di grande stimolo e sicurezza, migliora il nostro lavoro e ci spinge a fare sempre meglio.
Vorrei concludere anche ribadendo a tutti i nostri concittadini quanto sia importante per ognuno di noi donare sangue e che questo gesto è svolta nella massima sicurezza. I nostri centri ed i professionisti della Asl sono a disposizione.”
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