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Attualità lunedì 08 febbraio 2021 ore 08:30

Movida e abuso di alcol, situazione al limite

Polizia Municipale e le altre forze dell'ordine in prima linea ma il caos talvolta è fuori controllo. La violenza si snoda tra gruppetti "rivali"



AREZZO — Con la zona gialla la situazione in centro sta segnando un'escalation di "follia", tra risse e abuso di alcol, a dir poco preoccupante. Negli ultimi fine settimana abbiamo documentato assembramenti, mancato uso delle mascherine, comportamenti irrispettosi che riguardano in particolar modo ragazzi. La movida è limitata al pomeriggio e termina alle 22, con lo scattare del coprifuoco, ma tanto basta a determinare situazioni di tensione.

Le Forze dell'Ordine sono in prima linea. Ma arginare quanto sta succedendo è decisamente complicato. Anche la Polizia Municipale continua ad evidenziare una situazione critica, al limite del controllo. 

Solo qualche settimana fa una rissa tra giovani in San Francesco, ieri pomeriggio un'altra scaramuccia al Prato e pare anche nella zona di piazza del Popolo. A tutto ciò si è aggiunto un accoltellamento tra stranieri a Saione.

Ci sarebbero delle fazioni tra ragazzini e ragazzine che si "sfidano" nelle piazze e nelle vie cittadine, proprio durante i fine settimana. Negli ambienti della sicurezza si arriva addirittura a parlare di piccole gang, quasi come nelle metropoli. E l'eccessivo consumo di bevande alcoliche, anche tra i giovanissimi, scatena ancor più episodi di violenza.

E' un momento complicato. Puntare il dito contro qualcuno è difficile e soprattutto non serve. Le restrizioni, l'assenza per mesi della scuola in presenza e della socialità sono tutti elementi che non giustificano assolutamente comportamenti inaccettabili, ma potrebbero aver contribuito ad esasperarli.

Claudia Martini
© Riproduzione riservata


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