Movida, Poponcini "troppi ragazzi che bevono"

Solo due le sanzioni ad altrettanti giovani che non indossavano la mascherina in piazza della Badia. Ma cresce il problema legato all'abuso di alcol

AREZZO — Due multe, in piazza della Badia, ad altrettanti giovani che non indossavano la mascherina. Questo il bilancio dell'attività della Polizia Municipale nel centro cittadino durante il fine settimana appena trascorso, ancora in zona gialla.

Ma quello che preoccupa è l'abuso di alcol. Come conferma il comandante della Polizia Municipale Aldo Poponcini "tanti ragazzi che bevono", commentano proprio i controlli di sabato e domenica.

Le zone più calde piazza San Francesco e Sant'Agostino. Anche noi abbiamo documentato tanti bicchieri in mano, assembramenti e troppi pochi dispositivi di protezione indossati appena poche ore fa all'ombra della Basilica.

Un aperitivo, insomma, in cui la movida prende decisamente troppo il sopravvento. Nonostante i locali alle 18 chiudano e rimangano attivi solamente per l'asporto. La preoccupazione è tanta. Soprattutto perché sono le nuove generazioni ad essere sempre più coinvolte in un fenomeno estremante dannoso.

La situazione già di per sé è difficile a causa dell'emergenza sanitaria. Le restrizioni sono diminuite, ma il buon senso non è aumentato. E questo potrebbe solo creare criticità, anche in merito alle misure anti contagio: se il virus dovesse diffondersi di nuovo in maniera troppo rapida, mietendo nuovi casi, potrebbero tornare più rigide. E ciò non gioverebbe a nessuno.

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