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Attualità lunedì 07 febbraio 2022 ore 21:40
No vax salvato dal Covid ringrazia i sanitari
Si chiama Andrea e si è rivolto ai medici con una lettera che ha voluto far diffondere. Oggi è guarito ma quei momenti resteranno indelebili
AREZZO — E' stato salvato dal Covid all'ospedale San Donato di Arezzo. E lui, no vax, ha voluto ringraziare i medici attraverso una lettera che ha anche chiesto venisse diffusa. La missiva, infatti, è stata pubblicata sulla pagina facebook della Asl Toscana Sud Est.
Il protagonista di questa vicenda si chiama Andrea e si definisce lui stesso un "no vax".
Proprio nelle righe che ha voluto mettere nero su bianco ripercorre la sua vicenda personale.
"Al reparto di malattie infettive Covid di Arezzo.
Sono arrivato in questo reparto con gravissime difficoltà respiratorie, unite ad una grande sensazione di pura e sconforto in cui la vita e la morte sono un'unica cosa. Paura di poter morire da un minuto all'altro perché quando ti manca l'aria, non respiri ma sei cosciente e vedi la morte accanto al tuo letto.
In preda allo sconforto, solo, senza gli affetti più cari, senza la mia famiglia, senza la forza per chiamare, senza un volto amico vicino a me.
Momenti terribili che restano indelebili nella memoria.
Poi però vedi delle persone attorno a te che non conosci, che non hai mai visto chiuse nei loro scafandri di protezione ma lì per aiutarti, per fare il loro lavoro, per alleviare tutte le tue sofferenze, per farti respirare meglio, per accudirti.
E anche per darti una parola di conforto, di speranza e di incoraggiamento a non mollare, ad aiutarti a credere nella possibilità di farcela.
Vedi medici ed infermieri che ti stanno accanto, che impiegano tutto il loro sapere e le loro forze per sconfiggere questo maledetto virus. Li vedi armeggiare sui tubi per riuscire a farti respirare meglio, e li senti incoraggiarti, invitarti a non mollare, darti una speranza.
E allora queste persone diventano la tua famiglia, i tuoi amici ... non sono più volti sconosciuti ma persone che non vedi l'ora di rivedere, che aspetti ogni mattina, a cui ti aggrappi, a cui ti affidi.
Grazie di cuore
Andrea".
La lettera ha toccato nel profondo i sanitari dell'ospedale di Arezzo che, fino ad ora, non hanno mai ricevuto particolari offese dai no vax, ma neppure ringraziamenti per averli salvati. Intanto l'uomo è guarito, come confermano direttamente dalla Asl, e può tornare alla sua vita ed ai suoi affetti.
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