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Politica giovedì 09 settembre 2021 ore 12:00

Pioggia di interrogazioni nel Consiglio "ibrido"

Rischio idraulico, gravi fatti di bullismo, decoro urbano, tamponi gratuiti, Saracino. Questi i principali quesiti posti alla Giunta



AREZZO — Riprende il Consiglio comunale dopo la pausa estiva. 

Riaperta la Sala del Consiglio a Palazzo Cavallo, prima volta in questa legislatura. Viste le dimensioni dell'ambiente e il numero dei partecipanti la decisione è ricaduta sull'alternanza di partecipazione in presenza tra maggioranza e opposizione. Oggi l'onore spetta alla minoranza.

La giornata si è aperta con le dichiarazioni del sindaco sulla Giostra, di cui abbiamo detto in articolo correlato.

Poi la raffica di interrogazioni. La prima i è stata presentata dal Consigliere Michele Menchetti (Movimento 5 Stelle) sulla conversione di alcuni parcheggi nella zona di via Alpe della Luna.
L'assessore Alessandro Casi ha ricordato come “la modifica, concordata con Atam, ha comunque portato a un aumento degli stalli gratuiti mentre i precedenti a rotazione, con sosta permessa in genere pochi minuti che spesso venivano ampiamente superati, sono ora a pagamento, con tariffe agevolate in alcuni casi”.

Ancora Michele Menchetti (M5S) ha chisto sei il Comune intende riattivare i tamponi rapidi gratuiti che precedentemente erano stati fatti presso la sede della Croce Rossa Italiana.
“Siamo in una fase storica diversa – ha sottolineato il vicesindaco Lucia Tanti – caratterizzata dalla vaccinazione di massa. Per cui l'idea, condivisa con la Asl, è di mettere a disposizione i tamponi gratuiti per particolari evenienze, ad esempio manifestazioni aperte al pubblico”.

Francesco Romizi (Arezzo 2020) ha chiesto che la pulizia quotidiana dei cestini pubblici sia incrementata per arrivare a una raccolta assidua ed evitare fenomeni poco edificanti di sporcizia.
L'assessore Alessandro Casi: “il Comune di Arezzo è competente per i cestini nelle aree verdi e la frequenza della loro pulizia è stata incrementata. Da fine maggio/inizio giugno abbiamo avviato quella delle caditoie, assieme a Sei Toscana, che proseguirà fino a dicembre. Nel mese di agosto c'è stato un rallentamento ma adesso il servizio è ripartito”.

Valentina Vaccari (Pd) ha sottolineato come il reale bisogno del beneficio del  bonus conciliazione è certamente maggiore rispetto al numero di famiglie che ne ha usufruito.
“Abbiamo già incontrato i dirigenti scolastici – ha sottolineato il vicesindaco Lucia Tanti – proprio per fare un censimento dei bisogni delle famiglie. Ci ritroveremo a breve per raffinare ulteriormente queste necessità e di conseguenza le risposte da dare. Fin da adesso mi sento di poter dire che per il pre e il post non dovrebbero esserci problemi a mantenere gli standard, per il dopo-scuola sussistono ancora aspetti da approfondire anche se ci saranno risorse economiche del Comune per continuare a garantirlo”.

Valentina Sileno e Marco Donati (Scelgo Arezzo) hanno ricordato la pioggia eccezionale di fine luglio 2019 e chiesto come si intenda fare fronte al rischio idraulico di quella come di altre zone. Inoltre chiede come il Comune intenda agire nei confronti della Regione dopo le dichiarazioni dell'assessore Sacchetti che di fatto a tirato in ballo proprio l'Ente regionale che per il momento non ha dato cenni di risposta.
L'assessore Marco Sacchetti: “il mio non è uno scaricabarile ma una presa d'atto: le competenze sono della Regione Toscana che ha assunto in materia anche ruoli attuativi. A cadenza mensile o bimestrale un dirigente della Regione informa sullo stato di avanzamento dei crono-programmi. E per adesso siamo molto lontani dalla meta, ovvero dall’attuazione degli interventi. Dopo l'alluvione del 2019 si poteva bypassare il problema delle procedure nominando il sindaco commissario straordinario. Non è stato fatto e ancora oggi non si riesce a dare impulso e dinamismo ai progetti e alle opere”.

Marco Donati (Scelgo Arezzo) ha sollevato il problema delle baby-gang giungendo al caso di bullismo di cui è rimasto vittima un giovane disabile.
"Nel caso del gesto inqualificabile ricordato parlerei di reato e delinquenza - ha affermato l'assessore Federico Scapecchi. Da giugno, di concerto con l'assessorato alle politiche sociali, abbiamo riattivato la collaborazione con gli operatori dell'Associazione Dog, dai quali abbiamo ricevuto un primo riscontro della loro attività. Da questo emerge come non si riscontrino criticità importanti durante i fine settimana. Almeno fino all'aggressione di pochi giorni fa. L'Amministrazione ha partecipato al bando Fermenti in Comune che ha permesso di ottenere 120mila euro di finanziamento per un nuovo centro di aggregazione giovanile. Da maggio abbiamo aperto i tavoli di confronto che dovranno portare alla Consulta dei giovani”.

Giovanni Donati e Alessandro Caneschi (Pd) hanno rivolto una richiesta affinché sia avviata la manutenzione della maratona dello stadio, “oramai ridotta a una discarica a cielo aperto”, e del campo sportivo di Pratantico, “anch'esso caratterizzato da uno stato di manutenzione molto critico e causa di percolo per chi lo frequenta”.
L'assessore Federico Scapecchi: “veramente il campo di Pratantico è tra i più utilizzati, con due società aggiudicatarie della struttura. È semmai il campo di calcetto adiacente, non a caso escluso dal bando di concessione, che necessita di una manutenzione. Abbiamo un incontro con alcune società sportive proprio per affrontare il problema. La maratona è chiusa dal 2011, perché purtroppo la necessità di una sua apertura non sussiste per ragioni sportive. Sicuramente è auspicabile un intervento di ripulitura di questa porzione dello stadio. È un’urgenza per il decoro”.

Francesco Romizi (Arezzo 2020) ha ricordato come il 20 luglio sia stato pubblicato il “bando cultura” previsto nell'ambito di Arezzo non molla e riparte. È scaduto il 10 agosto. Le associazioni culturali che vogliono affittare uno spazio comunale devono pagare lo stesso costo della fase pre-pandemica, nonostante i posti a disposizione del pubblico siano, come noto, dimezzati. Inoltre gli esiti del bando non sono stati ancora pubblicati. Perché nessuna tariffa agevolata è stata introdotta? Quanti enti o associazioni hanno partecipato e quando sarà reso noto l'esito suddetto”?
“La scelta sulle tariffe – ha ricordato il sindaco Alessandro Ghinelli – è dettata dal fatto che le realtà culturali che sono socie sostenitrici della Fondazione hanno già la disponibilità gratuita degli spazi una volta all'anno e dopo questa prima fruizione beneficiano di una riduzione del costo pari al 30%. Stiamo ricostituendo la commissione per esaminare le domande dopo che la precedente è 'saltata' a causa di motivi di salute che hanno coinvolto un componente prescelto”.

Alessandro Caneschi (Pd) ha ricordato come la sede della futura caserma della Polizia Municipale, sia l'edificio sia lo spazio circostante, versi da mesi in uno stato di totale insicurezza e degrado e sia diventato un rifugio notturno.
“Tra qualche giorno – ha ricordato il sindaco Alessandro Ghinelli – iniziano i lavori e la situazione dei luoghi subirà di conseguenza una profonda trasformazione fino a determinare il superamento delle criticità sollevate dall'interrogante”.

Due le interrogazioni sul Saracino, una di Francesco Romizi (Arezzo 2020) sulla settimana che lo ha preceduto e di Alessandro Caneschi (Pd) sulle norme di sicurezza e sui problemi che si sono verificati durante la manifestazione. A tal proposito ha chiesto di conoscere nel dettaglio il piano di sicurezza attuato anche in relazione alle nuove manifestazioni ed in primis la Fiera del Mestolo.

Il sindaco Alessandro Ghinelli rimanda a quanto dichiarato in apertura di Consiglio comunale e che noi abbiamo riportato in articolo correlato.
"Replico sulle questioni ulteriori emerse con le interrogazioni: sulla Fiera del Mestolo, uno specifico comitato per la sicurezza ha ricondotto lo spazio dell'evento a una bolla Covid per cui potranno entrarvi solo le persone dotate di Green Pass. Una specifica ordinanza sindacale, dal contenuto ancora più restrittivo, ha previsto peraltro che del certificato verde sia dotato anche il personale addetto alla vendita. Venendo alle attività economiche di piazza Grande, se riteniamo il Saracino una manifestazione promozionale per la città, che produce effetti positivi, se a questo assunto aggiungiamo la necessità di rispettare le normative attuali, di derivazione nazionale, sul Green Pass e la logistica che presiede al montaggio e allo smontaggio delle tribune, ci accorgeremo che l'Amministrazione comunale ha agito nella piena legittimità. Spiace se alcuni pubblici esercizi, in numero limitato, hanno subito una riduzione della loro attività ma siamo convinti di avere regolamentato correttamente l'accesso alla Piazza”


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