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Attualità giovedì 26 novembre 2020 ore 14:30
"Progetto Roarr", fuori la grinta dei bambini
Bel successo per l'iniziativa di Straligut ed Estra Spa. Tante scuole coinvolte online sul tema ambientale
AREZZO — Premi digitali per "aggirare" il virus. Li ha previsti il team di Roarr! Risparmia, ricicla...ruggisci!, progetto di educazione ambientale pensato per i più piccoli e nato dalla collaborazione tra Straligut ed Estra Spa, sostenuto da numerosi partner.
A marzo 2020 si era conclusa con ottimi risultati la fase del gioco sulla piattaforma online: più di 4.500 alunni di scuole primarie di Arezzo, Grosseto, Prato, Siena, Perugia e Ancona hanno raccolto 40mila foto di eco-azioni, buone pratiche amiche dell’ambiente, e quasi 2 milioni di tappi. Finita la gara, a maggio doveva essere il momento per premiare con spettacoli e laboratori teatrali le classi vincitrici. Ma a causa dell’emergenza Covid-19 è stato tutto rimandato e presto è diventato evidente che sarebbe stato difficile organizzare laboratori in aula o portare i bambini a teatro.
Da qui l’idea di trasformare il problema in opportunità: il team di Roarr! non si è arreso ed è riuscito a sviluppare delle soluzioni innovative. Grazie all’entusiasmo e alla voglia di non arrendersi di insegnanti e famiglie e al sostegno di Estra e degli altri partner, i premi teatrali di Roarr! sono diventati “digitali”.
Forti dell'esperienza maturata nel lungo periodo di lockdown, sono nati i laboratori online, realizzati in videoconferenza per permettere l’interazione tra educatori e bambini. Anche se a distanza, gli alunni sono stati coinvolti attivamente in giochi ed esercizi teatrali, hanno condiviso pensieri, emozioni, idee. Il tutto in totale sicurezza e senza modificare l'assetto della classe. Un’altra scommessa è stata proporre alle classi vincitrici opere pensate e realizzate per il digitale: spettacoli teatrali in diretta streaming che superano la barriera dello strumento video attraverso le tecniche del teatro di figura, la narrazione, le ombre, i pupazzi. Un’esperienza fatta di gesti e parole per ricordare che il teatro non è qualcosa che si guarda ma una festa alla quale si partecipa, anche se distanti.
“Un progetto innovativo ma anche evocativo quello di Roarr! – ha dichiarato Francesco Macrì, presidente di Estra - perché capace di coinvolgere le emozioni dando voce all’espressività del bambino e alle suggestioni che il teatro racchiude. Ed è proprio questa soggettività che rischiava di essere persa a causa del lockdown e che invece si è stati in grado di recuperare in modo creativo e coinvolgente. Ancora una volta il progetto si è rivelato vincente e all’altezza della sfida che avevamo davanti, grazie al digitale e alla capacità del team di Straligut Teatro di sfruttare le nuove tecnologie, ne è emersa un’occasione nuova di sperimentazione. Siamo molto orgogliosi di questi risultati e siamo pronti per una nuova ripartenza”.
Con i premi digitali, che si stanno svolgendo proprio in queste settimane, si conclude così l’edizione 2020 del progetto Roarr! all’insegna dell’innovazione e con uno sguardo positivo e propositivo verso il futuro. Roarr! verrà infatti proposto alle scuole anche per l’anno scolastico 2020-21, completamente rinnovato. Tante le novità tutte digitali per la classi che parteciperanno: incontri in videochiamata, giuramenti online, gemellaggi virtuali, concorsi social e, visto il buon esito dell’esperienza appena conclusa, premi a base di teatro “digitale”.
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