Questo sito contribuisce alla audience di 
QUI quotidiano online.  
Percorso semplificato Aggiornato alle 12:58 METEO:AREZZO10°  QuiNews.net
Qui News arezzo, Cronaca, Sport, Notizie Locali arezzo
martedì 23 dicembre 2025
Tutti i titoli:
corriere tv
Russia, lo spot che prende in giro gli Europei: «Bollette troppo alte? È tutta colpa di Putin»
Russia, lo spot che prende in giro gli Europei: «Bollette troppo alte? È tutta colpa di Putin»

Attualità martedì 23 dicembre 2025 ore 12:58

Pronto Soccorso: pronti a migliorare il servizio

In arrivo da gennaio un piano integrato per migliorare accoglienza, gestione interna e appropriatezza degli accessi



AREZZO — Le difficoltà che interessano i Pronto soccorso della Asl Toscana sud est hanno origine principalmente nella carenza di personale, una criticità che coinvolge l’intera Azienda e che si manifesta in modo particolare nel Pronto soccorso dell’ospedale San Donato di Arezzo. La mancanza riguarda sia il personale medico sia quello infermieristico. Per questo l’Azienda sta lavorando a una riorganizzazione strutturale dei servizi, con l’obiettivo di migliorare l’assistenza ai cittadini attraverso un utilizzo più efficace delle risorse attualmente disponibili.

Il piano prenderà avvio dal Pronto soccorso del San Donato, ma avrà una portata più ampia. L’Asl Toscana sud est sta infatti predisponendo una nuova delibera di riorganizzazione dei Pronto soccorso aziendali, che entrerà in vigore a partire da gennaio. L’intervento riguarderà l’intero percorso assistenziale: dall’accoglienza e dall’orientamento dei pazienti, alla gestione interna delle attività, fino alle modalità di attivazione della specialistica ambulatoriale e dei ricoveri.
Elemento centrale della riorganizzazione sarà il tema dell’appropriatezza degli accessi al Pronto soccorso, condizione indispensabile per garantire tempi di risposta rapidi alle emergenze e un impiego più efficiente delle risorse. In queste settimane si registra un afflusso particolarmente elevato di pazienti complessi, legato soprattutto all’influenza stagionale, a cui si aggiungono accessi che non risultano pienamente appropriati. L’Azienda è quindi impegnata in un lavoro di ottimizzazione della gestione complessiva dei flussi.
In questo quadro, a partire da aprile, grazie alle risorse del PNRR, l’Asl Toscana sud est intensificherà le azioni per migliorare l’appropriatezza degli accessi attraverso il potenziamento delle Case della Comunità. Queste strutture territoriali offriranno risposte sanitarie più vicine ai cittadini, contribuendo in modo significativo a ridurre la pressione sui Pronto soccorso.
“Stiamo attraversando una fase molto critica, determinata da diversi fattori, primo fra tutti la carenza di personale – sottolinea Marco Torre, direttore generale dell’Azienda –. Tenendo conto delle risorse disponibili oggi e di quelle che avremo in futuro, riprogetteremo complessivamente i nostri servizi per restituire ai cittadini, e al nostro personale, condizioni di assistenza e di lavoro migliori rispetto a quelle attuali. L’impegno dell’Azienda sarà massimo, a partire dall’accoglienza dei cittadini e dal loro coinvolgimento, per ridurre un carico di lavoro che oggi vede oltre il 50% degli utenti accedere al Pronto soccorso in situazioni che potrebbero essere gestite in altri contesti assistenziali”.


Se vuoi leggere le notizie principali della Toscana iscriviti alla Newsletter QUInews - ToscanaMedia. Arriva gratis tutti i giorni alle 20:00 direttamente nella tua casella di posta.
Basta cliccare QUI

Tag
Iscriviti alla newsletter QUInews ToscanaMedia ed ogni sera riceverai gratis le notizie principali del giorno