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Cronaca venerdì 16 luglio 2021 ore 18:35
Rapina l'Esselunga con la minaccia di infettare
Un giovane è entrato nel supermercato, ha riempito un borsone di merce e si è presentato alla cassa con solo una lattina in mano
AREZZO — Rapina all'Esselunga di Arezzo. I fatti si sono svolti nella tarda serata di ieri. Un giovane di origini marocchine è entrato nel supermercato, ha riempito un borsone con articoli per cellulare e alcolici, per poi presentarsi alla cassa con solo una lattina di bibita in mano.
Il giovane, che era stato notato nel suo intento criminale, è stato invitato dalla sicurezza ad aprire la borsa che teneva a tracolla. All’atto del controllo però lo straniero ha iniziato a minacciare il personale presente di infettarlo con l’epatite “C”, di cui diceva di essere affetto.
Nel frattempo è stata allertata una pattuglia dei Carabinieri della Sezione Radiomobile che, intervenuta tempestivamente, ha bloccato l'uomo ed ha proceduto con la perquisizione. All'interno del borsone sono stati rinvenuti power bank, auricolari e 12 bottiglie di superalcolici, per un valore complessivo di oltre 500 euro.
Da un primo accertamento sul soggetto è risultato che quest’ultimo avesse numerosi precedenti per furto, detenzione ai fini di spaccio per sostanze stupefacenti, rapina ed evasione. Considerata la flagranza del reato e la pericolosità del soggetto, quest’ultimo è stato tratto in arresto dai Carabinieri, i quali, su disposizione dell’Autorità Giudiziaria, hanno successivamente provveduto alla traduzione dell’arrestato nella locale Casa Circondariale.
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