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Attualità venerdì 03 aprile 2020 ore 14:29

Ricoverati Covid, medici online con i parenti

Cambio orario per accedere in ospedale. I contagiati non ricevono persone ma la tecnologia permette i contatti. Acquistati 100 tablet per ospiti Rsa



AREZZO — I pazienti ricoverati negli ospedali Covid non possono ricevere visite, perché nessuno, oltre al personale sanitario dedicato, può accedere alle aree a rischio contagio. 

Per questo la Asl Toscana sud est ha attivato delle nuove modalità di comunicazione per fornire costantemente informazioni sul quadro di salute dei ricoverati ai loro familiari.

I degenti dei reparti Covid (tranne che quelli della Terapia Intensiva) possono utilizzare il proprio cellulare per parlare con la famiglia mentre per le informazioni sanitarie la Asl ha attivato linee dirette tra medici e parenti stretti dei ricoverati.

Al San Donato di Arezzo i sanitari della Terapia Intensiva contattano personalmente i familiari dei pazienti. In Malattie Infettive, invece, i parenti stretti possono chiamare direttamente il reparto e parlare con un medico.

In questo modo l'Azienda si assicura che i parenti siano a conoscenza di quanto accade. E' un modo per rassicurarli e per offrire loro un servizio di riferimento a cui rivolgersi per domande sui propri cari e sollevarli da quella terribile sensazione di non ricevere aggiornamenti e di non sapere come ottenerli.

Negli ospedali "No Covid", invece, i ricoverati possono ricevere visite ma con regole diverse.

Nella maggior parte dei presidi, infatti, l'accesso è consentito a un solo familiare per degente, con fasce orarie ridotte.

Resta fermo l'obbligo di accedere alle strutture dall'unico ingresso accessibile, passando dal check point, uno alla volta rispettando la distanza di sicurezza, per gli opportuni controlli della temperatura e distribuzione di mascherine, quando necessario.

Per le Rsa, l'Azienda ha acquistando 100 tablet attraverso i quali gli ospiti delle strutture residenziali, dell'area sud-est della Toscana, possono tenersi in contatto con i propri cari, grazie anche al supporto degli operatori socio-sanitari.

A tale proposito, l'Azienda ha lanciato nei giorni scorsi una proposta ai cittadini e alle aziende che avessero la disponibilità di donare tablet per le residenze sanitarie. Gli interessati possono compilare il modulo che si trova al seguente link del sito aziendale Asl https://www.uslsudest.toscana.it/coronavirus-le-f...


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