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Attualità domenica 21 giugno 2020 ore 14:15

Il mondo della scuola in piazza per la riapertura

foto archivio

​Insegnanti, genitori, educatori, studenti e personale Ata manifesteranno giovedì 25 giugno alle 18 in 40 città italiane tra cui Arezzo



AREZZO — La scuola chiede di ripartire da settembre senza riduzioni di orario o stravolgimenti del sistema. Così giovedì 25 giugno alle 18, in 40 città d'Italia si terrà una manifestazione per sensibilizzare Istituzioni e opinione pubblica sul problema.

Tutto il mondo della scuola scenderà in piazza. Insegnanti, genitori, educatori studenti e studentesse delle scuole e dell’università e personale Ata saranno in piazza per chiedere che il diritto all’educazione e all’istruzione sia garantito a tutte e a tutti.

Insomma, dopo che tutte le attività sono ripartite anche il mondo della scuole sollecita le Istituzioni che da settembre vengano riprese regolarmente tutte le attività in presenza anche perché, sostengono gli organizzatori della manifestazione, "senza scuola non c’è politica, non c’è giustizia, non c’è uguaglianza, non c’è crescita – né umana, né economica".

Ecco le richieste che giovedì 25 giugno alle ore 18, nel corso della manifestazione organizzata dal Comitato “Priorità alla Scuola”, verranno rappresentate in 40 piazze d'Italia e che sono già state esposte al governo da alcuni mesi:

- risorse straordinarie;
- personale docente e Ata adeguato alle esigenze della scuola;
- assunzione dei docenti precari dalle graduatorie provinciali;
- maggiore numero di spazi per tutte le scuole di ogni ordine e grado;
- investimenti strutturali per l’edilizia scolastica:
- prevenzione sanitaria nelle scuole

Inoltre, il Comitato respinge tutti i tentativi di smantellamento della Scuola Pubblica, che provocherebbe una grave regressione culturale e sociale del Paese. Perciò rifiuta ogni ipotesi di:
- riduzione del tempo scuola
- esternalizzazione di servizi educativi per completare il tempo scuola che causerebbe un aumento del lavoro precario;
- riduzione delle ore didattiche da 60 a 40 minuti;
- Didattica A Distanza come parte strutturale dell’orario scolastico.

Il 25 giugno le manifestazioni si svolgeranno in contemporanea nelle seguenti città: Firenze, Roma, Trento, Ravenna, Genova, Reggio Emilia, Pisa, Livorno, Pontedera, Perugia, Milano, Cremona, Lucca, Ancona, Civitanova Marche, Parma, Vicenza, Arezzo, Pistoia, Udine, Faenza, Torino, Padova, Ferrara, Napoli, Collegno, Vercelli, Brescia, Verona, Prato, Matera, Taranto, Aosta, Bologna, Forlì, Sassari, San Remo, Bergamo, Potenza, Torre Pellice, Imola, Brindisi, Palermo. 


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