Attualità martedì 02 novembre 2021 ore 16:38
Senologia "part time", la politica in rivolta
Sull'ipotesi della "staffetta" con Siena ferma l'opposizione di Ghinelli e Tanti. Sulla stessa linea anche De Robertis e Ceccarelli
AREZZO — Il depotenziamento della chirurgia al seno all'ospedale San Donato è un colpo al cuore per un ospedale che tenta di emergere come eccellenza.
Il vicesindaco Lucia Tanti non usa mezzi termini per esprimere il suo malumore nei confronti della direzione generale della Asl Tse.
“Ho avuto modo di comunicare, d’accordo con il sindaco, la totale contrarietà all’ipotesi di dare alla città di Arezzo un servizio parziale in staffetta con Siena per la chirurgia del seno - afferma Lucia Tanti.
Il vicesindaco, inoltre, si sofferma anche sui metodi non troppo "diplomatici" utilizzati dalla Asl nel prendere decisioni strategiche e che riguardano l'intera città.
"Ciò che inizia francamente a sorprendermi è questa abitudine, su questioni cosi centrali, di non coinvolgere l’amministrazione comunale, sperando quasi che l’informazione arrivi troppo tardi per poterla 'trattare'. Resta invece sotto gli occhi di tutti che la cinghia di trasmissione di ciò che accade al San Donato è fortissima in relazione all’amministrazione, tale per cui laddove si profila una ipotesi di scelta poco chiara e comprensibile, il sindaco ed io ne siamo informati in genere a tempo zero. Al che la direzione farebbe molto meglio ad assumersi l’onere di una telefonata che risparmierebbe tensioni e inutili perdite di tempo".
In merito alla situazione della Senologia ad Arezzo Lucia Tanti è categorica: "Una soluzione che sa molto di discount della sanità come se fossimo in una sorta di promozione 'paghi uno prendi due'. L’esperienza mi dice che la direzione generale terrà conto delle decise contrarietà verso questa ipotesi e che a breve ci comunicherà alcune possibilità di soluzione che ci appariranno sostenibili e accettabili. Contrariamente, questa sarà l’ennesima situazione di franca e leale opposizione che la città di Arezzo, tutta, dovrà tenere nei confronti della Asl sud est, la qual cosa non ci fa fatica, ma certo ci dispiace un po".
Anche i consiglieri regionali Pd Vincenzo Ceccarelli e Lucia De Robertis intervengono nel dibattito relativo al reparto di chirurgia al seno dell’Ospedale San Donato di Arezzo.
"L’ospedale San Donato di Arezzo rappresenta un’eccellenza regionale e nazionale e come tale deve avere un organico all’altezza della funzione che svolge. Il reparto di chirurgia al seno offre un servizio fondamentale per tante donne, per questo non può vivere in una situazione di incertezza ne tantomeno essere depotenziato. Abbiamo chiesto alla Asl di provvedere in tempi rapidissimi alla nomina di un nuovo chirurgo a tempo pieno in modo da superare l’attuale fase di incertezza e affinché il reparto possa tornare celermente a funzionare secondo le necessità".
Se vuoi leggere le notizie principali della Toscana iscriviti alla Newsletter QUInews - ToscanaMedia. Arriva gratis tutti i giorni alle 20:00 direttamente nella tua casella di posta.
Basta cliccare QUI