Questo sito contribuisce alla audience di 
QUI quotidiano online.  
Percorso semplificato Aggiornato alle 15:00 METEO:AREZZO15°  QuiNews.net
Qui News arezzo, Cronaca, Sport, Notizie Locali arezzo
venerdì 26 aprile 2024
Tutti i titoli:
corriere tv
Meloni: «Papa Francesco parteciperà a G7 a tavolo su intelligenza artificiale»

Attualità venerdì 11 giugno 2021 ore 08:05

Servizio civile, 4 ragazze per le Acli

Le giovani saranno impegnate in alcuni progetti tra questo anno e il prossimo. Ecco chi sono e di cosa si occuperanno



AREZZO —

Servizio civile con le Acli di Arezzo. Accolte quattro ragazze tra i 21 e i 26 anni che, tra il 2021 e il 2022 saranno impegnate in diversificati ambiti operativi dove potranno acquisire utili competenze professionali e muovere così un importante passo nel mondo del lavoro. Questo percorso vedrà le civiliste collaborare con gli operatori e con i volontari dell’associazione in tre diversi progetti sociali per il territorio che ognuna di loro ha scelto a seconda delle proprie prospettive e che partiranno dopo un periodo di formazione curato dal segretario provinciale Riccardo Sestini.

Ilaria Caccialupi del 1995 e Nicole Fratini del 1998 saranno impegnate in “Change. Promuovi il cambiamento” che, con il coordinamento di Martina Ferrini del Patronato Acli, ambisce a pianificare strategie e azioni volte all’affermazione dei diritti di tutti attraverso nuovi servizi di accoglienza, supporto, ascolto, informazione, consulenza e collegamento con reti di condivisione sociale, ponendosi in stretto collegamento con il neonato “Sportello Famiglia” attivato dalle Acli di Arezzo. 

Il progetto “Invecchiamo Attiva-Mente” coinvolgerà invece Aurora Buracchi del 2000 che, in linea con l’attività portata avanti anche dalla Federazione Anziani e Pensionati delle Acli, vuole creare occasioni di incontro intergenerazionale per valorizzare la memoria e le risorse collegate alla terza età. 

L’ultima civilista sarà infine Ilaria Scalabri del 1997 che sarà protagonista di “Partecipo Presente - Comunità resilienti, vivaci e rigenerative” che, con particolarmente riferimento all’emergenza sanitaria, promuoverà occasioni di formazione per animatori di comunità per attivare nuovi processi educativi, ludici e culturali a seconda delle esigenze locali. 

"Auguriamo buon lavoro alle nostre civiliste - commenta il presidente provinciale Luigi Scatizzi - con la consapevolezza che potranno fare affidamento sulla struttura delle Acli per vivere un anno di reale formazione, di reale crescita e di reale ingresso nel mondo del lavoro".


Se vuoi leggere le notizie principali della Toscana iscriviti alla Newsletter QUInews - ToscanaMedia. Arriva gratis tutti i giorni alle 20:00 direttamente nella tua casella di posta.
Basta cliccare QUI

Tag
Iscriviti alla newsletter QUInews ToscanaMedia ed ogni sera riceverai gratis le notizie principali del giorno