Attualità giovedì 12 novembre 2020 ore 13:55
Gli aretini chiedono più soldi in prestito
Lo attesta una ricerca di Facile.it. Cambiano i motivi dell'accesso al credito. La liquidità è alla base delle richieste, seguita dall'acquisto auto
AREZZO — Gli aretini chiedono più soldi in prestito. Questo quanto emerge dall'analisi di Facile.it e Prestiti.it. Nel terzo trimestre 2020 l’importo medio richiesto nella provincia di Arezzo è stato pari a 13.796 euro, vale a dire l’8,3% in più rispetto al valore regionale.
In questa particolare classifica, al primo posto c'è Siena, dove sono stati richiesti gli importi medi più alti della regione (16.067 euro, il 26% in più rispetto alla media), seguono nella le province di Prato (14.592 euro), Arezzo (13.796 euro) e Grosseto (13.220 euro). Valori sopra la media regionale anche per Pisa (13.027 euro) e Massa-Carrara (12.910 euro). Inferiori al valore medio toscano, invece, gli importi richiesti a Firenze (12.394 euro) e Lucca (11.862 euro). Chiudono la graduatoria la provincia di Livorno (11.045 euro) e quella di Pistoia (10.922 euro).
Alla base di queste richieste c'è la necessità di ottenere liquidità che, per vari motivi tra cui anche l'emergenza sanitaria, è il principale problema di moltissimi toscani.
In aumento anche il peso percentuale dei prestiti legati all’acquisto di auto usate, che rappresentano ormai il 20,1% del totale, mentre calano le quote di prestiti per la ristrutturazione casa, stabilizzatasi al 12,8% del totale, in calo di 2,5 punti percentuali rispetto al 2019.
Provincia
Importo medio richiesto terzo trimestre 2020 (euro)
Arezzo 13.796
Firenze 12.394
Grosseto 13.220
Livorno 11.045
Lucca 11.862
Massa - Carrara 12.910
Pisa 13.027
Pistoia 10.922
Prato 14.592
Siena 16.067
Toscana 12.737
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