Attualità giovedì 01 luglio 2021 ore 21:30
Una grande giornata amaranto con l'Open Day
L'evento di lancio della scuola calcio dell'Arezzo è stato un grande successo: tanti bambini in campo e genitori in tribuna. Grande festa per 2008 e Primavera
AREZZO — 1lug21openday
Spettacolare e seguitissimo evento, quello
organizzato dall'Arezzo Calcio per il lancio della neonata Scuola
Calcio. Tantissimi ragazzi e bambini sul prato verde del “Città
di Arezzo”, tanta la gente sugli spalti per assistere al primo
allenamento dei piccoli futuri Cavallini Rampanti, ma quella odierna
era anche la giornata di festeggiamento e celebrazione della vittoria
della Primavera 3, laureatasi Campione d'Italia il 20 giugno
scorso.
Lunghe file all'ingresso dello stadio. Tanta l'affluenza, con la necessità di registrare tutti i presenti per le normative anti Covid-19. I genitori entravano dall'atrio d'onore del “Comunale”, i piccoli venivano accompagnati all'ingresso dell'area spogliatoi, dove venivano presi in carico direttamente dai tecnici che avrebbero diretto l'allenamento. Divisi per categoria, come già a formare le rose delle squadre della prossima stagione.
Il via ufficiale dell'evento ha visto i piccoli entrare in campo percorrerne il perimetro, prima di schierarsi a centrocampo, tutti insieme, in uno spettacolare gruppo unico. Poi un'ora di gioco e allenamento sul campo, per far assaggiare il lavoro e l'odore del “Comunale” ai piccoli amaranto, tutti vestiti con la maglia “restart”, a simboleggiare come questo sia il nuovo anno zero del Cavallino Rampante. Merenda per tutti al termine dell'ora di gioco, mentre ai genitori era stato offerto un rinfresco mentre i figli correvano dietro ai palloni insieme ai nuovi compagni.
E' poi arrivato il momento finale del pomeriggio, aperto dal giro di campo della squadra dei 2008, che pochi giorni fa si è aggiudicata la Lazio Cup a Fiuggi. Poi il momento atteso da tutti, con il tributo d'onore ai ragazzi della Primavera 3 amaranto. Il 20 giugno, dopo aver sconfitto in semifinale i pari età del Perugia per 4-1, sono riusciti a battere il Cesena solo ai rigori. Ma una vittoria è sempre una vittoria, in questo caso un successo tricolore, che ha permesso alla banda di mister Andrea Sussi di cucirsi sul petto lo scudetto. Tutti i piccoli schierati con i palloncini in mano, a fare da ali ai Campioni d'Italia che sono entrati in campo acclamati uno ad uno. A centrocampo una enorme bandiera tricolore e il cartellone riportato da Modena insieme a coppa e scudetto. E di nuovo la coppa è stata alzata al cielo. Stavolta nel proprio stadio. Stavolta davanti al proprio pubblico.
E' poi arrivato il momento di festeggiare con i tifosi della Curva Sud “Lauro Minghelli”, che avevano esposto uno striscione in onore non solo dei ragazzi della Primavera, ma anche della squadra che 40 anni fa vinse la Coppa Italia Semipro. La squadra di Sussi è stata poi ospitata davanti alla sede di Orgoglio Amaranto, accanto alla “Minghelli”, dove i tifosi dei gruppi organizzati gli hanno voluto tributare a modo loro gli onori per il successo ottenuto. “Ci avete fatto emozionare e brillare gli occhi” - ha detto al microfono Stefano Farsetti, presidente del Comitato - “auguriamo a tutti voi di poter fare una brillante carriera, magari giocando ancora con la maglia amaranto, ma sapete che da ora in avanti avrete sempre il vostro posto fra noi, che saremo sempre qua in curva”.
Giulio Cirinei
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