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Il rapper Salmo libera in mare l'aragosta ordinata al ristorante: «Mi ha guardato negli occhi e non sono riuscito a mangiarla»
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Attualità lunedì 13 dicembre 2021 ore 12:12
Una linea telefonica dedicata a chi è solo
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Iniziativa promossa dalle Acli per le situazioni di bisogno nell'ambito dello Sportello Famiglia. Al di la della cornetta dei volontari
AREZZO — Un nuovo servizio orientato alle situazioni di bisogno e di solitudine.
Le Acli di Arezzo hanno attivato la linea telefonica “Centro di Ascolto - Amico Telefono” che, inserita tra le prestazioni offerte dallo Sportello Famiglia, ambisce a offrire un sostegno emotivo ai cittadini che attraversano un momento delicato e che ricercano un’occasione di dialogo.
Il servizio sarà condotto da un gruppo di volontari adeguatamente formati e garantirà la riservatezza a utenti di ogni età (giovani senza lavoro, famiglie in difficoltà o anziani in solitudine) che potranno fare affidamento su un interlocutore pronto all’ascolto, all’accoglienza e al confronto.
Per attivare il centro di ascolto basterà contattare il numero 331/34.26.700, con un volontario che si farà così carico della chiamata.
"L’operato quotidiano dei nostri sportelli - commenta Luigi Scatizzi, presidente provinciale delle Acli di Arezzo, - ha evidenziato tante situazioni di difficoltà che sono spesso aggravate dalla solitudine e che non hanno età perché interessano giovani senza lavoro, famiglie in difficoltà o anziani. Questo nuovo servizio vuole offrire assistenza e accoglienza a chi è alla ricerca di un dialogo, a chi ha bisogno di un conforto o a chi necessita di una valvola di sfogo, con la consapevolezza che l’aprirsi e l’esprimere un problema rappresentino i primi passi per affrontare e superare quello stesso problema".
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