Incidente mortale, il dolore di una comunità

Le parole dell'assessore Paolo Domini rispecchiano l'incredulità e la sofferenza del paese. Il simbolico abbraccio alla famiglia

SUBBIANO — Il giorno dopo la tragedia resta il dolore forte di una intera comunità, quella di Subbiano, dove abitava, nella frazione di Santa Mama, il 26enne deceduto ieri lungo la Sr 71, a pochi metri da casa.

Nell'incidente è rimasto gravemente ferito il fratello, oltre al conducente dell'altra auto. Una strada maledetta, resa ancora più pericolosa dall'asfalto viscido per la pioggia che ieri cadeva e che, probabilmente, ha influito sulla traiettoria delle auto. I cittadini chiedono di nuovo, a gran voce, che si renda più sicuro quel tratto di strada, troppo spesso teatro di incidenti anche molto gravi, come quello di ieri.

L'assessore Paolo Domini ha espresso il cordoglio per il dramma di questo giovane: "Vicini con il cuore ad una famiglia del nostro territorio straziata dal dolore per il tragico accadimento odierno. Purtroppo, accanto alle insidie portate dal Covid, quel male subdolo che da oltre un anno colpisce indiscriminatamente, dobbiamo ricordare come la nostra comunità sia stata profondamente colpita, negli ultimi tempi in particolare, da una serie di eventi luttuosi di varia natura che hanno interessato soprattutto molte giovani vite. L'occasione per rinnovare a tutte le famiglie che hanno subito queste perdite, vicinanza e sincero cordoglio".

L'assessore fa riferimento ad un altro dramma vissuto nemmeno un mese fa quando un 52enne di professione barista è morto lontano dai suoi cari per un malore. Dopo che la sua famiglia era risultata contagiata dal Covid, l'uomo si era infatti spostato temporaneamente ad abitare in un capannone ma qui è stato trovato senza vita.

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