Questo sito contribuisce alla audience di 
QUI quotidiano online.  
Percorso semplificato Aggiornato alle 18:15 METEO:AREZZO16°  QuiNews.net
Qui News arezzo, Cronaca, Sport, Notizie Locali arezzo
giovedì 25 aprile 2024
Tutti i titoli:
corriere tv
La prima luna piena di aprile è la luna rosa: le immagini suggestive

Politica venerdì 18 settembre 2020 ore 22:20

Il futuro della città si decide in tre piazze

Ghinelli e Donati chiudono la maratona elettorale a "uscio e bottega". Ralli carica i suoi nell'Agorà della sinistra. I competitor ci sperano



AREZZO — Tra poco sarà silenzio elettorale. Il tempo per riflettere e scegliere chi guiderà Arezzo e la Toscana per i prossimi cinque anni. Cala il sipario su una campagna elettorale non propriamente da fuochi artificiali e pesantemente condizionata dal Covid e dalle regole di sicurezza. Tant'è.

Ma prima che i riflettori si spengano e i protagonisti della corsa a Palazzo Cavallo scendano dal palcoscenico elettorale, c'è tempo per raccontare l'ultimo giorno, quello decisivo secondo la tradizione più classica delle competizioni, per convincere gli indecisi, motivare chi vorrebbe ingrossare le fila dell'astensionismo (speriamo che la gente "affolli"  alle urne, sia per la portata della scelta da esercitare attraverso un diritto democratico inalienabile quale è quello del voto, sia per il futuro della città e della regione, perchè al di là dei candidati, è in gioco la crescita dei territori e la qualità della vita delle persone), oppure confermare il consenso di chi ha già le idee chiare. 

Ultimo giorno a caccia dell'ultimo voto utile al sorpasso o utile ad allungare la distanza su tutti gli avversari verso il traguardo del Cavallino, simbolo del Comune di Arezzo.

Domenica e lunedì gli aretini sono chiamati a scegliere tra otto visioni diverse – e tra loro alternative – di città, otto proposte improntate alla crescita e alla parola – molto abusata – che più risuona in ogni campagna elettorale: cambiamento. Cambiamento nella continuità o cambiamento nella svolta. Tutto è nelle mani degli elettori ed è la regola più alta della democrazia, da custodire come un bene preziosissimo.

Gli ultimi scorci di campagna elettorale consegnano un'istantanea singolare nelle due "piazze gemelle",  nel cuore del centro storico, cooptate per tempo da Alessandro Ghinelli e Marco Donati come location per la chiusura della maratona. Se il candidato sindaco del centrodestra ha scelto piazza Risorgimento, il competitor delle liste civiche Scelgo Arezzo e Con Arezzo ha preferito presentare i punti di forza del programma di governo per la città in piazza San Jacopo. Praticamente "uscio e bottega". Ghinelli ha rimarcato il valore di un voto alla continuità di un programma di lungo respiro finalizzato a cambiare il volto della città. Insieme e a lui i vertici dei partiti e delle cinque liste che sostengono la sua corsa a Palazzo Cavallo. 

Prospettiva diametralmente opposta per Luciano Ralli che conclude il suo intervento da candidato sindaco del centrosinistra nella storica "piazza rossa". La scaletta della serata prevede una sorta di "crescendo rossiniano": a "scaldare" la piazza ci pensano gli esponenti delle cinque liste di sostegno davanti al "gruppone" dei candidati; poi spazio alla musica con un concerto in attesa delle conclusioni affidate a Ralli. Il colpo d'occhio nelle tre piazze del centro storico registra un dato importante: la partecipazione delle persone alla sfida elettorale. Buon segno.

Prologo nel pomeriggio per gli altri cinque candidati sindaco che hanno incontrato i cittadini e sollecitato un voto che vale cinque anni. E' stato così per Michele Menchetti del Movimento 5Stelle, Fabio Butali per Prima Arezzo, Laura Bottai per il Partito Comunista Italiano, Daniele Falsetti per Patto Civico e Alessandro Massimo Facchinetti per Partito Comunista (leader Rizzo)

La gente si scambia pacche di incoraggiamento sulle spalle, volano "santini" (dei candidati) come se piovesse e non manca neppure chi ricorre alla scaramanzia pensando già a martedì quando la città scoprirà il sindaco che verrà.

Dunque, prima che i riflettori si spengano consegnando il silenzio ad ogni elettore, c'è tempo per una carrellata di immagini, momenti, volti che raccontano l'ultimo giorno di campagna elettorale, l'ultimo scorcio di un mese trascorso da un capo all'altro della città. E' stato così per gli otto candidati sindaco e per gli oltre quattrocento aspiranti a uno scranno in Consiglio comunale. Una lunga maratona a caccia dell'ultimo voto utile. Quello decisivo.

Lucia Bigozzi
© Riproduzione riservata


Se vuoi leggere le notizie principali della Toscana iscriviti alla Newsletter QUInews - ToscanaMedia. Arriva gratis tutti i giorni alle 20:00 direttamente nella tua casella di posta.
Basta cliccare QUI

Tag
Iscriviti alla newsletter QUInews ToscanaMedia ed ogni sera riceverai gratis le notizie principali del giorno