Politica venerdì 26 dicembre 2014 ore 12:01
Il 29 i Radicali in visita al carcere aretino
Dirigenti nazionali e locali del Partito Radicale e di Radicali italiani si recheranno in carcere per vedere lo stato dell'istituto penitenziario
AREZZO — L'iniziativa dei partiti guidati da Marco Pannella è iniziata ad inizio dicembre. A Natale lo stesso Pannella con alcuni dirigenti si è recato nel carcere di Rebibbia, nell'ambito dell'iniziativa “Satyagraha di Natale con Marco Pannella”. L'intento è di visitare tutti gli istituti penitenziari italiani. Lunedì 29 dicembre i Radicali faranno tappa al carcere di Arezzo.
“Al Satyagraha" hanno finora partecipato, con uno o più giorni di sciopero della fame, oltre 600 cittadini fra i quali 236 detenuti del carcere di Sollicciano assieme al cappellano, don Vincenzo Russo.
La battaglia non violenta dei Radicali è volta a ottenere un provvedimento di amnistia e di indulto ed ha questi obiettivi:
- Sanità in carcere: garantire le cure ai detenuti;
- Immediata revoca del 41 bis a Bernardo Provenzano;
- Introduzione nel nostro ordinamento del reato di tortura;
- Abolizione dell’ergastolo a sostegno della campagna di Nessuno Tocchi Caino;
- No alle deportazioni in corso dei detenuti dell’alta sicurezza;
- Diritto alla conoscenza: 1) conoscibilità e costante aggiornamento dei dati riguardanti le carceri 2) conoscibilità dei dati riguardanti i procedimenti penali pendenti;
- Rendere effettivi i risarcimenti ai detenuti che hanno subito trattamenti inumani e degradanti;
- Abolire la detenzione arbitraria e illegale del 41 bis;
- Nomina immediata del Garante Nazionale dei Detenuti;
- Per gli Stati Generali delle Carceri, preannunciati dal ministro della Giustizia, prevedere la presenza anche dei detenuti.
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