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Sport domenica 17 novembre 2024 ore 18:34

L'Arezzo spreca e il Pescara si salva

La capolista resiste al comunale. Il Cavallino mette alle corde gli ospiti ma spreca troppe occasioni. Un grande Plizzari salva il Pescara



AREZZO — AREZZO - PEECARA 0 - 0 (0-0)

Un punto a testa tra Arezzo e Pescara. La capolista del campionato esce imbattuta anche dal Città di Arezzo. Il Cavallino gioca una grande partita ma raccoglie poco, il pareggio sta molto stretto agli uomini di Troise per il gioco prodotto e le occasioni create. Dopo una gara giocata con qualità e senza alcun timore nei confronti del Pescara certamente ai punti l’Arezzo avrebbe meritato la vittoria. Nel calcio però le partite non si vincono ai punti e alla squadra amaranto resta quindi il grande rammarico. L’occasione mancata di Renzi al minuto 83’ e quella di Lazzarini un minuto dopo sono la fotografia della gara. Nel primo episodio è mancato il gol per imprecisione, un grandissimo intervento del portiere pescarese nel secondo episodio.

Pronti via il Pescara parte forte mettendo pressione ai padroni di casa che dopo un quarto d’ora iniziano a prendere in mano il gioco creando occasioni e mettendo “all’angolo del ring” il Pescara.

Una partita giocata da entrambe le squadre con grande intensità e ritmo dove giocatori come Renzi, Guccione, Gucci e Chiosa sono da evidenziare. Il Pescara si è dimostrata ottima squadra e non a caso guida la classifica. Per l’Arezzo il rammarico per non essere stato preciso al momento della conclusione e se si guarda indietro a certe partite giocate senza quella intensità che oggi ha fatto la differenza.

La Partita

La prima occasione al 14’. Primo brivido per l’Arezzo, dagli sviluppi di un calcio d’angolo Brosco colpisce di testa e manda la palla fuori di poco.

Al 17’ risponde il Cavallino, Pattarello dopo una palla recuperata conclude dai venti metri, il suo tiro finisce alto sopra la traversa.

Clamorosa occasione per andare in vantaggio per l’Arezzo. Tavernalli dal corner per Guccione, Plizzari ribatte palla a Gucci da distanza ravvicinata traversa e palla fuori.

Ancora Arezzo al 34’ sempre da un corner questa volta è Mawuli ad intercettare la palla ma il suo colpo di testa esce sul fondo.

Baldini effettua il primo cambio toglie Squizzato al 35’ al suo posto in campo Tunjov che si fa ammonire dopo un minuto.

Pattarello guadagna il corner, il suo tiro rasoterra dalla distanza viene deviato da Plizzari quando mancano 5’ al termine del primo tempo.

Secondo tempo

Doppio cambio alla ripresa del gioco per il Pescara. Baldini manda in campo Ferraris e Moruzzi per Bentivegna e Crialese.

Siamo al 57’ e ancora da un corner una palla tagliata in area di Guccione ma nessun giocatore amaranto arriva per battere a rete.

Occasionissima per l’Arezzo al minuto 62’. Coccia dal limate dell’area colpisce a rete mandando la palla all’angolo Plizzari con un prodigioso intervento. La palla arriva a Pattarello che cerca l’angolo alto della porta senza successo. È l’Arezzo in questa fase del secondo tempo a incidere maggiormente in attacco.

Dopo i cinque cambi effettuati da Baldini anche Troise cambia le pedine del gioco. Triplo cambio fuori Coccia, Pattarello e Gucci per far posto a Righetti, Gaddini e Ogunseye.

Minuto 81’ Guccione per Tavernelli conclusione alta dalla distanza.

L’Arezzo si divora la rete del vantaggio con Renzi. Imbucata perfetta in area di Montini per Renzi il numero 6 a tu per tu con Plizzari non riesce a superare il portiere del Pescara che devia il tiro.

Un minuto dopo ancora Arezzo, dalla sinistra Righetti la mette in mezzo, Lazzarini colpisce di testa tra lui e la rete trova una parata spettacolare di Plizzari che nega il vantaggio al Cavallino.

Dopo 4’ di recupero finisce a reti inviolate Arezzo Pescara. La squadra di Troise ha il rammarico per le occasioni mancate che potevano regalare il successo.

IL TABELLINO

AREZZO (4-3-3): 1 Trombini; 2 Montini, 17 Lazzarini, 19 Chiosa, 27 Coccia (66’ 23 Righetti); 6 Renzi, 16 Mawuli, 7 Guccione (84’ 18 Damiani); 10 Pattarello (66’ 11 Gaddini), 28 Gucci (66’ 11 Gaddini), 21 Tavernelli.

A disposizione: 12 Galli, 22 Borra, 4 Del Fabro, 8 Settembrini, 14 Fiore, 15 Gigli, 20 Santoro, 26 Bigi, 30 Barboni.

Allenatore: Emanuele Troise

PESCARA (4-3-3): 22 Plizzari; 25 Staver, 13 Brosco, 23 Pellacani, 16 Crialese (46’ 27 Moruzzi); 14 Valzania, 6 Squizzato (35’ 17 Tunjov), 7 Meazzi (60’ 28 De Marco); 20 Bentivegna (46’ 21 Ferraris), 9 Vergani, 11 Cangiano (60’ 10 Merola).

A disposizione: 1 Saio, 12 Profeta, 3 Giannini, 8 Dagasso, 15 Tonin, 30 Saccomanni, 33 Mulè, 77 Pierozzi.

Allenatore: Silvio Baldini

Arbitro: Roberto Lovison di Padova

Assistenti: Giuseppe Lipari di Brescia, Vittorio Consonni di Treviglio

Quarto ufficiale: Mattia Drigo di Portogruaro

Ammoniti: 37’ Tunjov, 47’ Ferraris, 83’ Montini,

Recupero: pt. 1’ st. 4’

Note: spettatori 3.681 (2.098paganti, 1.583 abbonati). Angoli 9-5

Paolo Nocentini
© Riproduzione riservata


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