Attualità martedì 14 luglio 2020 ore 11:26
Legionella, aumentano i casi ad Arezzo
La Asl invita i cittadini a prestare attenzione al virus che generalmente si sviluppa lungo i corsi acqua. Controllare gli impianti di climatizzazione
AREZZO — Dal Covid alla Legionella, virus sempre in agguato.
Lo scorso anno sull'intera Area Vasta furono riscontrati 36 casi e di questi 9 ad Arezzo. Nei primi sei mesi del 2020 i fenomeni di Legionella accertati nell'aretino sono già 12. Quindi un incremento importante se pensiamo che il virus si manifesta soprattutto nel periodo estivo.
Infatti la Legionella è una malattia dovuta a un batterio comunemente presente nell’ambiente naturale, in particolare corsi d’acqua. L’aumento moderato della temperatura dell’acqua, sotto i 55°C e l’umidità favoriscono la crescita del batterio e la contaminazione ambientale.
L’infezione avviene prevalentemente per via respiratoria mediante inalazione di goccioline d’acqua contaminata. Si può manifestare come una forma simil-influenzale o come polmonite.
Non è facile ammalarsi in quanto occorrono cariche batteriche molto elevate ma gli anziani o gli immunodepressi sono i soggetti più a rischio di infezione.
La Legionella non è una malattia trasmissibile e pertanto è scongiurato il rischio contagio tra petrsone.
La Asl raccomanda ai cittadini di far controllare e sanificare gli impianti idrici per l’acqua calda e dei climatizzatori, anche quelli privati.
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