Cronaca sabato 12 febbraio 2022 ore 15:07
Esche avvelenate, due cani salvati in extremis
Erano in giro con i padroni per una passeggiata, al ritorno a casa i primi sintomi. Quindi la corsa dal veterinario
CASTIGLION FIORENTINO — Esche avvelenate in zona Pievuccia, due i cani rimasti intossicati. È successo nei giorni scorsi a Castiglion Fiorentino. Per fortuna, il tempestivo intervento del veterinario, ha scongiurato il peggio. I due animali sono sani e salvi ma “l’attenzione deve essere massima – dichiara l’assessore all’Ambiente, Francesca Sebastiani che aggiunge - da accertamenti sembra che le esche in questione vengano utilizzate per proteggere gli animali da cortile dagli attacchi di volpi e faine”.
Doveva essere un normale e tranquillo pomeriggio domenicale con una passeggiata nei pressi della propria abitazione insieme agli amici a 4 zampe. Purtroppo, l’escursione ha avuto conseguenze ben più serie. I cani, infatti, una volta rientrati in casa hanno cominciato a manifestare i sintomi tipici dell’avvelenamento, come la bava alla bocca. Immediata la corsa al veterinario che li ha salvati.
L’assessore Sebastiani, quindi, termina ricordando che “lo spargimento dei bocconi avvelenati è un reato grave, punito dal codice penale con pesanti conseguenze per gli autori. Faccio l'appello a chi rinviene un’esca o un boccone avvelenato di avvertire la Polizia Municipale e nel frattempo delimitare l’area in maniera da non far accedere nessuno”.
E' possibile telefonare al numero verde 800 01 22 02 o dell’ufficio ambiente, che riceve su appuntamento, allo 0575/656485 – 656474 il lunedì, mercoledì e venerdì la mattina dalle 8,30 alle 12,30, mentre il martedì e il giovedì di pomeriggio dalle 15 alle 17.
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