Attualità mercoledì 18 dicembre 2019 ore 18:30
Rigenerazione urbana, nuovi progetti per l'Aretino

Dopo il finanziamento dei primi 14 progetti, la Regione finanzia altri 4 interventi in altrettanti Comuni della provincia di Arezzo
CAPRESE MICHELANGELO — La Regione finanzia altri 4 interventi di rigenerazione urbana in altrettanti Comuni della provincia di Arezzo.
Dopo il finanziamento dei primi 14 progetti presentati in risposta all’apposito bando, in sede di approvazione di bilancio è arrivata infatti la decisione di procedere allo scorrimento della graduatoria per finanziare progetti ritenuti meritori ma non coperti dalle risorse precedentemente a disposizione.
"La lotta al consumo di suolo passa anche dal riuso, dalla trasformazione del tessuto urbano già esistente ma sottoutilizzato o degradato. Crediamo in questa strada e la stiamo portando avanti con convinzione e con importanti risorse economiche - spiega l'assessore regionale al governo del territorio Vincenzo Ceccarelli - L'alto numero di proposte progettuali avanzate testimonia l'importanza di questi interventi e l’impegno delle amministrazioni comunali per riqualificare le proprie aree urbane. Con questo bando abbiamo voluto dare attenzione alle esigenze delle piccole realtà della nostra Regione. Questa vicinanza ha mosso le scelte passate e continua ad animare le previsioni per il prossimo futuro, per sostenere tutte le realtà toscane pronte a fa re scelte innovative e di sviluppo”.
I quattro progetti finanziati in provincia di Arezzo sono:
Castel San Niccolò
Riqualificazione urbana a destinazione socio-assistenziale per potenziamento di Rsa esistente. L’intervento
riguarda il riuso di un fabbricato esistente, limitrofo alla Casa di
riposo comunale, attualmente utilizzato solo parzialmente, che
l’Amministrazione comunale intende acquisire per adibire a Casa Albergo
per anziani, ampliando i posti letto della contigua struttura esistente.
Il progetto prevede, inoltre, la creazione di parco pubblico aperto per
la socializzazione degli anziani con il tessuto abitativo urbano nel
resede annesso alla struttura.
(contributo ammissibile: 695.000 euro)
Poppi
Rigenerazione Casa Basagna. L’intervento,
ubicato il loc. Il Mulino, prevede la demolizione di un edificio
abbandonato, denominato “casa Basagna” e la realizzazione di un nuovo
parcheggio con adeguamento della viabilità verso il Pratomagno e
creazione di un percorso pedonale, finalizzato alla realizzazione di uno
spazio funzionale alla mobilità e alla ciclopista dell’Arno. L’area di
sosta, qualificata come terrazza affacciata sull’Arno, costituisce punto
di scambio tra mobilità privata su gomma e bicicletta (integrando il
sistema bicicletta – treno nella direzione di una maggiore
sostenibilità ambientale), nonché punto di connessione tra la ciclopista
dell’Arno e i percorsi in partenza della montagna del Pratomagno (già
destinatari
di un
finanziamento Regionale in materia di Progetti di Paesaggio),
costituendo un’area servizi specificamente dedicata all’implementazione
della mobilità ciclabile. L’area sede d’intervento è parte di un più
ampio piano di recupero, finalizzato al miglioramento degli standard e
della qualità dei servizi della frazione.
(contributo massimo ammissibile: 219.000 euro)
Caprese Michelangelo
L’intervento
riguarda la riqualificazione dei nuclei storici di Fragaiolo,
Valboncione e Samprocino, attraverso interventi di lastricatura in
pietra e posa in opera di opere di urbanizzazione primaria
(illuminazione pubblica), al fine di migliorare e incrementare la
fruibilità degli stessi.
(contributo massimo ammissibile: 102.500 euro)
Sansepolcro
Da Palazzo Muglioni ai giardini di Pero della Francesca. Il
progetto prevede la riqualificazione di una porzione di Via Aggiunti
(sede delle attività istituzionali e dei principali edifici storici ed
artistici della città, nonché delle manifestazioni ricreative e
culturali), attraverso la creazione di uno spazio polivalente di
pedonalizzazione didattica e di sosta per la cittadinanza e per i
visitatori. Sono previsti interventi di miglioramento delle opere di
urbanizzazione (sistemazione viabilità e pubblica illuminazione),
l’inserimento di elementi di arredo, il potenziamento della fruibilità
degli spazi antistanti alle attuali zone espositive (installazione di
pannelli didattici e creazione di spazi di sosta), l’inserimento di
Palazzo Muglioni all’interno del circuito museale (ristrutturazione
di
alcune stanze per integrare gli spazi espositivi già in uso), la
valorizzazione di Piazza San Francesco e dei Giardini di Piero della
Francesca.
(contributo massimo ammissibile: 310.400 euro)
Il finanziamento di questi quattro progetti fa seguito ai tre precedentemente finanziati con le prima assegnazione di risorse per la rigenerazione dell’area della ex stazione ferroviaria di Anghiari, per la riqualificazione dell’edificio e delle aree contermini della stazione ferroviaria di Sansepolcro e per la nuova scuola di forgiatura di Pratovecchio Stia.
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