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Cronaca sabato 16 novembre 2019 ore 11:36

Blitz nel parco, terza volta in manette

Pusher recidivo rintracciato a Campo di Marte durante un tentativo di ricettazione: per lui è il terzo arresto in tre mesi



AREZZO — Una persona in manette e un'altra denunciata. E' il risultato di un blitz della polizia a parco Mancini, dove gli agenti dell’ufficio prevenzione generale e soccorso pubblico, su segnalazione di un ristoratore derubato del tablet per le ordinazioni ai tavoli, hanno sventato la ricettazione del dispositivo, sul quale erano in corso le trattative di cessione.

Il fatto è accaduto la sera del 14 novembre. Un uomo originario del subcontinente indiano è stato identificato e denunciato a piede libero, non essendo eseguibile l’arresto per cessata flagranza rispetto all’ora del furto.

Durante l’intervento dei poliziotti, uno dei presenti si è dato precipitosamente alla fuga ma gli agenti della questura avevano già cinturato la zona e così è stato bloccato da una pattuglia. L’uomo in fuga, un 24enne originario del Mali, irregolare sul territorio nazionale, è stato trovato in possesso di più confezioni di hashish ee è stato arrestato.
Procedendo alla completa identificazione degli altri soggetti presenti, gli agenti hanno riscontrato violazioni alle norme sull’immigrazione e per inottemperanza al foglio di via del questore: tre le segnalazioni inoltrate all’autorità giudiziaria.

Per il maliano si tratta del terzo arresto in tre mesi per violazione dell’articolo 73 del Testo Unico in materia di stupefacenti ad opera della polizia di Stato. Già nei mesi di settembre ed ottobre, infatti, gli uomini della squadra mobile, Upg-Sp, reparto prevenzione crimine e polizia ferroviaria di Arezzo erano riusciti a coglierlo in flagranza di reato traendolo per due volte in arresto.
Prima di essere rintracciato ed arrestato tre volte negli ultimi tre mesi ad Arezzo, il maliano era già noto alle forze dell'ordine di Bologna per lo stesso reato.
Trattenuto nei locali della questura in attesa dell’udienza, l'uomo si sarebbe dimostrato insofferente e violento, con sputi e urla, e arrivando a danneggiare la porta di una camera di sicurezza nel tentativo di sfondarla a calci. Per tale condotta, è stato denunciato anche per danneggiamento aggravato.


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