Questo sito contribuisce alla audience di 
QUI quotidiano online.  
Percorso semplificato Aggiornato alle 17:53 METEO:AREZZO11°  QuiNews.net
Qui News arezzo, Cronaca, Sport, Notizie Locali arezzo
mercoledì 19 novembre 2025
Tutti i titoli:
corriere tv
Bocconiano 22enne accoltellato a Milano: i drammatici momenti dell'aggressione in corso Como
Bocconiano 22enne accoltellato a Milano: i drammatici momenti dell'aggressione in corso Como

Attualità lunedì 23 novembre 2015 ore 16:34

Carabinieri in festa per Virgo Fidelis

Nella cattedrale una messa, officiata da Monsignor Fontana, con la quale i carabinieri hanno celebrato la patrona dell’Arma dei carabinieri



AREZZO — Sabato 21 Novembre si è svolta la funzione religiosa, alla quale, il comandante provinciale di Arezzo, colonnello Luigi Arnaldo Cieri, ha ricordato nel suo intervento le motivazioni della ricorrenza della Beata Vergine Maria “Virgo Fidelis”, onorando anche il 74esimo anniversario della “Battaglia di Culqualber” in Africa orientale e celebrato la “giornata dell’orfano”.

Ed è agli orfani, amorevolmente assistiti dall’Opera nazionale assistenza orfani militari Arma Carabinieri e alle vedove dell’Arma, primi destinatari del dolore per le gravi perdite di affetto, che è stato rivolto un affettuoso e riverente pensiero. Con la celebrazione si è reso omaggi alla memoria di quei carabinieri che, continuando a credere nella patria e sublimando il significato delle parole “fedeltà” e “onore”, caddero valorosamente nella cruenta battaglia di “Culqualber”, che ebbe fine proprio il 21 Novembre del lontano anno 1941, durante la 2^ guerra mondiale, di cui quest’anno ricorre il Settantennale.

Per l’epica resistenza del 1° battaglione Carabinieri e Zaptiè mobilitato a difesa del caposaldo di Culqualber, venne concessa la seconda medaglia d’oro al valor militare alla bandiera dell’arma, con la seguente motivazione:

Glorioso veterano di cruenti cimenti bellici, destinato a rinforzare un caposaldo di vitale importanza, vi diventava artefice di epica resistenza.
apprestato saldamente a difesa d’impervio settore affidatogli, per tre mesi affrontava con indomito valore la violenta aggressivita’ di preponderanti agguerrite forze che conteneva e rintuzzava con audaci atti controffensivi, contribuendo decisamente alla vigorosa resistenza dell’intero caposaldo, ed infine, dopo aspre giornate di alterne vicende, a segnare, per l’ultima volta in terra d’africa, la vittoria delle nostre armi.
delineatasi la crisi, deciso al sacrificio supremo, si saldava graniticamente agli spalti difensivi e li contendeva al soverchiante avversario in sanguinosa impari lotta corpo a corpo nella quale comandante e carabinieri, fusi in un sol eroico blocco, simbolo delle virtu’ italiche, immolavano la vita perpetuando le gloriose tradizioni dell’arma
”. (Culqualber – Africa orientale agosto-novembre 1941).


Se vuoi leggere le notizie principali della Toscana iscriviti alla Newsletter QUInews - ToscanaMedia. Arriva gratis tutti i giorni alle 20:00 direttamente nella tua casella di posta.
Basta cliccare QUI

Tag
Iscriviti alla newsletter QUInews ToscanaMedia ed ogni sera riceverai gratis le notizie principali del giorno
L'articolo di ieri più letto
Una donna trasportata in stato di incoscienza e grave pericolo di vita al San Donato. Due denunce per esercizio abusivo della professione medica
Offerte lavoro Toscana Programmazione Cinema Farmacie di turno

Qui Blog di Pierantonio Pardi

QUI Condoglianze



Ultimi articoli Vedi tutti

Cronaca

Sport

Attualità

Attualità