Politica lunedì 20 aprile 2020 ore 13:55
Consiglio comunale, raffica di interrogazioni
Dalle carta famiglia ai bonus spesa, dall'albergo sanitario alle residenze per anziani. Ecco la sintesi del primo dibattito cittadino online
AREZZO — Mattinata all'insegna del Consiglio comunale. Seduta atipica perché svolta in videoconferenza per i noti problemi sanitari.
Prima dell'inizio dei lavori il presidente Alessio Mattesini ha invitato tutti i consiglieri ad osservare un minuto di silenzio per le vittime della pandemia.
Tanti i temi affrontati che noi dividiamo in due filoni: inerenti la situazione sanitaria e di natura più generale.
Partendo dall'emergenza sanitaria Alessandro Caneschi, unitamente a Modeo e Romizi, ha chiesto di conoscere lo stato dell'arte in merito all'individuazione dell'albergo sanitario ed i motivi per i quali sono state scartate le strutture di Rigutino e del condominio "I Gelsi" di Arezzo.
Il sindaco Alessandro Ghinelli ha risposto che entrambi i complessi (Rigutino e Arezzo) avevano un sistema di smaltimento acque reflue non idoneo che finiva in superficie.
Ghinelli, poi, ha affermato di non conoscere eventuali strutture che la Asl sta valutando ma ha garantito che vigilerà fin tanto che non si esaurisce questa fase.
Luciano Ralli chiede delucidazioni in merito alla situazione nelle Rsa, se gli operatori sono adeguatamente equipaggiati con i dispositivi di protezioni individuali.
Lucia Tanti replica affermando che le prime mascherine sono state consegnate alle residenze per anziani e che non c'è nessuna carenza di dispositivi di sicurezza.
Donato Caporali in merito alla riapertura delle scuole, prevista per settembre, chiede se è in atto una riparametrazione numerica degli alunni delle scuole di ogni ordine e grado e se c’è intenzione di attivare un bonus comunale baby sitter per maggio e giugno a integrazione di quello del governo.
L’assessore Lucia Tanti risponde che una nuova metratura degli spazi, per la fascia dai 6 anni in su, è concepibile. Ma che per il segmento 0-6, il percorso educativo e pedagogico non può conformarsi alla distanza prevista del metro e ottanta. Il tema, dunque, per nidi e materne non potrà esaurirsi con un’attività amministrativa locale ma con il coinvolgimento di tutti i livelli di governo.
Massimo Ricci, Francesco Romizi e Barbara Bennati chiedono aggiornamenti sui buoni spesa. I consiglieri comunali lamentano che sono passati 20 giorno da quando la Regione ha destinato 525mila euro per le famiglie in difficoltà ma che ancora il Comune non ha erogato niente.
Risponde sempre l'assessore Lucia Tanti spiegando come il Comune intenda valutare bene caso per caso ogni richiesta al fine di analizzare tutti i criteri, dal nucleo familiare alla sua composizione, dalla casa in affitto o di proprietà, se c'è attiva la Cassa integrazione o il reddito di cittadinanza. Insomma, tutti i parametri per stabilire singolarmente l'entità del sostegno senza evitare rischi di riaperture del bando o incappare in eventuali ricorsi che allungherebbero i tempi di erogazione.
Paolo Lepri chiede di poter estendere i servizi della carta valore famiglia anche ai genitori meno abbienti con un solo figlio a carico.
L'assessore Tanti replica che a livello nazionale non c'è alcun riferimento reddituale ma solo quello di avvantaggiare le famiglie numerose.
Donato Caporali chiede se per il ponte di Buon Riposo, che collega i Comuni di Arezzo e Capolona, non siano previsti interventi di manutenzione e se esistono almeno studi progettuali preliminari.
Il vicesindaco Gianfrancesco Gamurrini risponde che il Comune è in attesa degli interventi della Regione finalizzati ad adeguare e bilanciare lo scorrimento delle acque del fiume.
Francesco Romizi chiede di procedere con un nuovo bando per assegnare la gestione del ristorante di Lignano, di proprietà del Comune, o di concedere una proroga.
Gamurrini informa che è stato predisposto un progetto per il ripristino della copertura del locale e che il bando poteva essere fatto solo dopo questi lavori. Tuttavia gli interventi di manutenzione sono stati fermati in quanto le risorse necessarie potrebbero essere impiegate per far fronte all'emergenza Covid.
Francesco Romizi chiede quando verrà fatto il Bando Affitti per Arezzo.
L’assessore Lucia Tanti replica che il Comune è in attesa di capire con esattezza quanto la Regione mette a disposizione per Arezzo visto che erano stati annunciati 573mila euro mentre poi sembra che siano stati ridotti a 373mila euro.
Infine Paolo Lepri chiede se era indispensabile spendere 960mila euro per l'acquisto dei cassonetti easy.
L’assessore Marco Sacchetti risponde che i dati attestano che con l'introduzione di questi cassonetti c'è un +50% di raccolta differenziata ed il dato è destinato ad incrementare. Questo investimento, poi, è stato fatto senza aumentare la Tari e che l’accesso controllato partirà quando tutti gli step saranno terminati.
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