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Attualità lunedì 09 agosto 2021 ore 12:50
Corsa al tampone, lunghe code in farmacia
Partire per le vacanze, ma anche molte altre normali attività, richiedono l'esibizione di green pass cui si può accedere anche con un test negativo
AREZZO — E' in atto, anche ad Arezzo, una vera e propria corsa al tampone. Un test che tutti ormai conoscono e che quasi tutti hanno fatto almeno una volta. Lo stick che serve per il prelievo dei campioni orofaringei è uno solo, ma esistono due diverse tipologie di analisi che seguono. Quella rapida permette di avere la risposta in pochi minuti, oppure c'è la possibilità di una ricerca più approfondita in laboratorio, che comporta almeno 24 ore di attesa per conoscere il risultato.
I motivi per cui si può volere e dover ricorrere al tampone sono tanti, ma negli ultimi giorni si è ovviamente aggiunta la necessità di avere un test negativo nelle ultime 48 ore se si vuole accedere ad alcune delle più normali attività umane, non più "libere" da quando il Covid ha quasi fermato il mondo. Per sedersi al tavolo al ristorante o al bar, oppure assistere a una proiezione al cinema ad esempio, è infatti diventato obbligatorio esibire il green pass. Lo si può ottenere dopo il ciclo vaccinale e valido, al momento, per nove mesi. Oppure con un test negativo, ma la validità sarà solo di 48 ore.
In questi giorni, nonostante in città ci siano meno aretini per via delle vacanze, le farmacie sono prese d'assalto da chi necessita di un tampone. In molti proprio per ovviare alla necessità del green pass. Il risultato è quello delle lunghe code davanti alle farmacie. La grande richiesta impone giorni di attesa pere seguire il test e necessità di prenotazione obbligatoria.
Per certi versi è un problema, perché chi avrebbe bisogno di tamponi di controllo per motivi di lavoro si trova in grosse difficoltà, ma va visto anche il lato buono: la necessità del green pass per le normali attività umane fa scegliere di controllarsi a chi non si è ancora sottoposto a vaccino ed anche a chi ha scelto di non farlo. La somma dei vari addendi però dà un risultato migliore, per non chiamarlo positivo visto l'argomento: siamo tutti comunque un po' più sicuri.
Anche se può accadere quanto avvenuto venerdì a una intera famiglia che aveva deciso di sottoporsi a tampone prima di partire per le vacanze ed ha scoperto che erano tutti positivi. Quindi vacanze annullate e ferie in isolamento a casa.
Giulio Cirinei
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