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Attualità martedì 31 gennaio 2023 ore 19:00

Covid, la terapia intensiva del San Donato è vuota

L'ultimo paziente trasferito 2 giorni fa. In questo gennaio sono stati 10, lo scorso anno 45. Ma il reparto lotta altre patologie, occupazione al 103%



AREZZO — Il numero dei ricoverati per Covid-19 scende, a dirlo sono i numeri. E questo riguarda non solo la Toscana in generale, ma anche l'ospedale San Donato di Arezzo. La terapia intensiva per malati Covid - annunciano dalla Asl - è vuota. L'ultimo dei pazienti, infatti, è stato trasferito due giorni fa. 

"Ci sono sempre meno ricoverati Covid - spiega la dottoressa Raffaella Pavani, direttore Anestesia e Rianimazione Ospedale San Donato di Arezzo e responsabile dell'area dipartimentale Area Est -. Nel gennaio di quest'anno i pazienti ricoverati per Covid sono stati solo 10 contro i 45 dello stesso mese del 2022. Il periodo Covid lo ricordo come una esperienza che ci ha cambiato in termini professionali e umani. Ci sono stati tanti momenti di paura, tanta stanchezza fisica che abbiamo sentito dopo il periodo clou". 

Non c'è però solo il Covid. "La terapia intensiva riservata ai malati Covid oggi è vuota – prosegue Pavani - ma il carico di lavoro non è diminuito. Nel nostro reparto negli ultimi mesi hanno fatto il loro ingresso tanti pazienti con insufficienza respiratoria. Un numero più alto rispetto agli anni precedenti, come quello delle influenze. Il carico di lavoro, se guardiamo i numeri, è raddoppiato rispetto al periodo Covid, ma con la mia equipe riusciamo a dare sempre risposte agli utenti".

"Nel reparto abbiamo messo a disposizione più letti – prosegue - Nell'ultimo mese il tasso di occupazione in reparto è stato del 103 per cento. A gennaio abbiamo registrato complessivamente 100 pazienti, mentre in periodo pre Covid se ne avevano poco oltre i 50. E i ricoveri effettuati sono tutti appropriati. Abbiamo sempre cercato di rispondere al meglio e per fare questo il personale si è impegnato al massimo per rispondere alle esigenze dei pazienti".


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