Siparietto tra Adani e Panatta a 'La domenica sportiva': «Ma hai preso il viagra anche stasera? Occhio alle dosi»
Giostra Saracino venerdì 03 settembre 2021 ore 15:45
Giostra, il sindaco detta le regole per domenica
Ghinelli disciplina l'accesso in Corso Italia durante il corteo storico, le attività consentite ed i comportamenti da tenere in centro ed in Piazza
AREZZO — Giostra del Saracino al rush finale. Il sindaco Ghinelli emette tre ordinanze affinché la manifestazione d'eccellenza aretina si svolga nel miglior modo possibile e soprattutto in sicurezza.
Le disposizioni riguardano l’accesso in Corso Italia durante il corteo, le attività consentite e i comportamenti da tenere in centro storico e in Piazza Grand
Domenica 5 settembre, dalle 15 alle 16,30, tutte le attività con accesso situato nel tratto di Corso Italia compreso tra via Roma e via di Seteria saranno chiuse al pubblico, fatta eccezione per le farmacie di turno alle quali potrà accedere esclusivamente chi è munito di prescrizione medica da esibire al personale preposto al controllo. I residenti nel suddetto tratto del Corso e le persone al loro seguito, previa esibizione di documento d’identità, potranno invece accedere al proprio domicilio. Per tutti vale comunque il divieto di sostare in Corso Italia.
Dalle 14 alle 24, è previsto il divieto di introdurre e di usare in Piazza Grande fumogeni, petardi e altri artifizi pirotecnici, trombe da stadio e altri strumenti sonori, aste rigide di qualsiasi taglio e aste flessibili di lunghezza superiore a un metro, compresi ombrelli a eccezione di quelli retrattili privi di punta, luci laser di qualsiasi dimensione e potenza o altri oggetti atti ad arrecare molestie e disturbo ai cavalieri, ai cavalli e ai figuranti. Per tutti gli spettatori scatta il divieto di introdurre animali e sarà interdetto l’ingresso alle persone in stato di evidente ubriachezza.
Sempre dalle 14 alle 24 è previsto il divieto di esercitare al pubblico l’attività di somministrazione di alimenti e bevande, di commercio al dettaglio del settore alimentare e non alimentare e il divieto di esercizio di ogni altra attività di vendita al pubblico, incluse quelle artigianali e di rivendita di tabacchi, ai titolari e ai gestori degli esercizi ubicati in Piazza Grande, Via Vasari e Via Seteria.
Per i titolari degli esercizi di somministrazione e commerciali (esercizi in sede fissa, esercizi pubblici di somministrazione di alimenti e bevande, laboratori artigianali, call center, distributori automatici anche ubicati all'interno degli esercizi sopra indicati), situati nel centro storico di Arezzo, dentro la zona compresa all’interno della cinta muraria, è inoltre previsto: dalle 17 di sabato 4 settembre alle 24 di domenica 5 il divieto di somministrare per asporto e di vendere per asporto bevande alcoliche di qualsiasi gradazione nonché di vendere per asporto bevande/alimenti in contenitori di vetro e in lattine. Il divieto si estende anche agli esercizi temporanei di somministrazione e di vendita, nonché alle imprese che esercitano il commercio o la somministrazione su area pubblica di alimenti e bevande.
Per chiunque è vietato usare e portare al di fuori delle aree di pertinenza di pubblici esercizi di somministrazione e degli esercizi di commercio in sede fissa, contenitori di vetro o comunque di materiale vetroso di qualsiasi tipologia, lattine o altri oggetti atti a offendere o a essere lanciati. Proibito infine gettarli e abbandonarli su suolo pubblico.
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