Il Questore in visita alla Centrale 118 di Arezzo

Visita del Questore della provincia di Arezzo al Pronto Soccorso e alla Centrale 118

AREZZO — Visita del Questore della provincia di Arezzo al Pronto Soccorso e alla Centrale 118 Il dottor Cristiano Tatarelli ha incontrato operatrici e operatori sanitari e il personale della Polizia di Stato del presidio di polizia ospedaliero

Il Questore di Arezzo, Cristiano Tatarelli, ha fatto visita stamani al posto di polizia del Pronto Soccorso dell’ospedale San Donato di Arezzo e alla Centrale operativa del 118. La visita è stata l’occasione per conoscere da vicino le attività del presidio di polizia ospedaliero istituito per garantire la sicurezza del personale e dell’utenza dell’ospedale, nonché per incontrare le professioniste e i professionisti impegnati quotidianamente nei servizi di emergenza e urgenza sanitaria nel territorio.
Ad accogliere il Questore erano presenti, oltre alla direzione aziendale della Asl Toscana sud est, il direttore di presidio, Alessio Cappetti, il direttore del Pronto Soccorso, Maurizio Zanobetti, e i responsabili della Centrale 118.
“Ho voluto incontrare da vicino il personale del presidio di polizia e i professionisti del Pronto Soccorso e della Centrale 118 per testimoniare la vicinanza della Questura a chi opera ogni giorno in prima linea - ha dichiarato il Questore Tatarelli -. La collaborazione tra le forze dell’ordine e il mondo sanitario rappresenta un punto di forza per la sicurezza dei cittadini e per la tutela delle operatrici e degli operatori, che svolgono un lavoro delicato in condizioni spesso complesse e di forte pressione”.
“La presenza del posto di polizia all’interno del Pronto Soccorso è un presidio importante per l’ospedale e per la comunità - ha sottolineato il direttore di presidio Cappetti -. Oltre a garantire un ambiente più sicuro per cittadini, operatrici e operatori, rafforza la rete di collaborazione tra istituzioni diverse che condividono un obiettivo comune: offrire un servizio efficace, accogliente e protetto a chi si rivolge alle strutture sanitarie in situazioni di emergenza”.

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