La Città del Natale sferzata dal maltempo

Nonostante il cielo nero e le temperature rigide in tanti, almeno la mattina, hanno visitato le attrazioni

AREZZO — Di turisti ad Arezzo ce ne erano molti già ieri. Oggi, per l’Immacolata, ci si aspettava l’en plein ma ci si è messo di mezzo il maltempo. Freddo, vento forte e pioggia. Fattori questi che hanno limitato notevolmente il passeggio cittadino. Soprattutto nel pomeriggio, quando le condizioni meteo erano a dir poco inclementi, di gente in giro se ne è vista poca.
Il flusso di visitatori si è concentrato nella mattinata, dove molti irriducibili pur di vedere le attrazioni ed i mercatini hanno sfidato il gelo. Giubbotti pesanti, papale, sciarpe, guanti e soprattutto tantissima voglia di godersi il Natale, dopo lo stop dello scorso anno causato dalla pandemia.

Un giorno di festa infrasettimanale che ha fatto fermare nel nostro capoluogo numerosi visitatori che hanno trascorso qui il ponte. Inoltre, diversi si tratteranno da oggi al prossimo weekend ormai alle porte, allontanando lo spettro del turismo "mordi e fuggi" che per decenni non ha fatto decollare la città in questo contesto.

Insomma, il maxi evento natalizio, nel rispetto delle misure anti contagio dato che il virus è ancora in giro e continua a circolare, si conferma ulteriormente una scommessa vincente che supera anche il clima invernale, spesso inclemente.

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