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Attualità giovedì 10 dicembre 2020 ore 08:00

Mercato tutelato dell'energia, cambiano le regole

Luca Baglioni, vicepresidente Confartigianato Imprese Arezzo

Sta per finire la proroga e dal 1 gennaio non ci sarà più il regime di "tutela" del prezzo. Confartigianato Imprese spiega come comportarsi



AREZZO — Le proroghe stanno per finire. Dal 1 gennaio 2021, infatti, termina il mercato tutelato dell'energia per le piccole imprese.

A ricordarlo è Confartigianato Imprese Arezzo in collaborazione con il Consorzio Multienergia, che precisa le date nelle quali avrà termine la tutela di prezzo, rispettivamente il 1 gennaio 2021 per le piccole imprese e al 1 gennaio 2022 per le microimprese e per i clienti domestici.

Sarà l'Autorità di regolazione per energia reti e ambiente (ARERA) ad avere il compito di garantire la continuità della fornitura alle piccole imprese connesse in bassa tensione (diverse dalle microimprese) che si troveranno senza fornitore a partire da gennaio 2021.

Per il momento questi sono i passaggi forniti dall'ARERA:

  • a decorrere dal 1° gennaio 2021 l’attuale fornitore di maggior tutela potrà continuare il proprio servizio di fornitura per un massimo di 6 mesi;
  • l’assegnazione del servizio a tutele graduali avverrà mediante procedure concorsuali;
  • terminato il periodo di assegnazione provvisoria, subentreranno nell’erogazione del servizio i fornitori selezionati tramite procedura concorsuale, dando luogo all’assegnazione a regime della durata di tre anni.

Le piccole imprese che rientrano nella variazione del 1 gennaio 2021 sono quelle che hanno i seguenti requisiti: un numero di dipendenti tra 10 e 50; un fatturato annuo o un totale di bilancio annuo tra 2 e 10 milioni di euro; titolari di punti di prelievo connessi in bassa tensione con potenza contrattualmente impegnata superiore a 15 KW.

E' importante sapere  –spiega Luca Baglioni vicepresidente di Confartigianato imprese – che i requisiti verranno attestati attraverso un'autocertificazione e che comunque le condizioni contrattuali applicate alle utenze interessate dal cambiamento prevederanno un passaggio graduale dalle tariffe della tutela a tariffe variabili connesse alla borsa elettrica con uno spread che diverrà definitivo durante le gare di aggiudicazione per il post tutela. Ma ai nostri associati – ci tiene a sottolineare Luca Baglioni - vogliamo anche ricordare che Confartigianato Arezzo aderisce al Consorzio Multienergia, che offre tariffe particolarmente concorrenziali. Invitiamo pertanto i nostri imprenditori a contattarci per avere gratuitamente un’analisi della fornitura di energia elettrica di cui dispongono ed eventualmente per valutare il passaggio della fornitura stessa con il nostro Consorzio Multienergia.”

Per maggiori info:

Simone Verdelli: 0575314282 – 3339754856 – simone.verdelli@artigianiarezzo.it


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