Giostra Saracino mercoledì 03 maggio 2023 ore 12:10
Novità in Giostra, rivoluzione prove e bollatura
Cambia la formula dei giorni di "collaudo" pre Saracino in piazza, come anche il luogo di consegna della lancia d'oro. Investitura il venerdì mattina
AREZZO — La prossima edizione della Giostra del Saracino che si correrà in piazza grande sabato 17 giugno vedrà novità importanti nel suo rituale che ogni edizione affascina i turisti e tiene in apprensione i quartieristi per l’esito finale che avrà il giorno della sfida.
Sono tre le novità che cambieranno il Saracino: le prove in piazza dei giostratori, la bollatura dei cavalli e la cerimonia di consegna della Lancia d’Oro.
Partiamo dalla prima novità che riguarda la settimana di prove dei giostratori titolari e riserve in preparazione della sfida al Buratto.
Dopo appena quattro anni si cambia nuovamente formula. Nel 2018 la modifica delle prove cancellò la mezz’ora riservata a titolari e 15 minuti per le riserve che si svolgevano dal lunedì al venerdì nella nuova formula che prevedeva 45 minuti a quartiere per tutti i cavalieri in quattro giorni con il quinto, facoltativo, da 15 minuti a quartiere per i soli titolari.
Tra poco più di un mese quando rivedremo cavalli e giostratori sulla lizza. La formula sarà diversa e prevede prove da 40 minuti per ogni quartiere per tre giorni (a giugno domenica, lunedì e martedì). Il mercoledì proveranno i soli giostratori accreditati per la Prova Generale e Giostra del Saracino. Questi faranno una carriera di ingresso in piazza con un solo tiro e il punteggio marcato sul tabellone sarà misurato dalla giuria presente in piazza.
Sedici tiri, una sorta di Prova Generale e Giostra simulata e poi tutti ai quartieri.
La seconda riguarda la bollatura dei cavalli, a giugno veniva fatta in modo informale al termine del turno facoltativo di prove in piazza grande all’altezza del palco della giuria. A giugno la Cerimonia di investitura dei giostratori e bollatura dei cavalli ripeterà il rituale di settembre in piazza San Francesco, questa volta il venerdì mattina anziché il sabato rendendo quindi il palinsesto uguale all’edizione di settembre.
La terza novità la vedremo il giorno della giostra al termine della sfida al Buratto quando l’Araldo Francesco Sebastiano Chiericoni annuncerà il quartiere vincitore. Il terrazzino dove veniva consegnata la lancia dal Sindaco al Rettore vincitore non sarà più disponibile e quindi si sta cercando una soluzione alternativa che possa essere approvata anche dagli organi preposti per la sicurezza in piazza. Sul tavolo ci sono alcune ipotesi ma ancora nulla è definito, occorreranno alcune settimane per la scelta definitiva ma resta certo che la cerimonia non sarà più la stessa del settembre 2022.
Paolo Nocentini
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