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Attualità venerdì 20 agosto 2021 ore 08:30
Sabato il Concerto per l'autismo all'Anfiteatro
'Concerto italiano' vedrà sul palco Gianni Bruschi e musicisti professionisti per celebrare la canzone classica, Jazz, popolare italiana
AREZZO — Domani sera l'Anfiteatro Romano di Arezzo ospiterà il 'Concerto per l'autismo' 2021. Inserito nel cartellone di 'Anfiteatro sotto le stelle', torna quindi un appuntamento che l'Associazione Autismo Arezzo promuove dal 2016 e che ha visto sulla scena personaggi del calibro di Amanda Sandrelli, Stanley Jordan, Roberto Vecchioni, Patti Smith e Tosca. Lo spettacolo in programma si intitolerà 'Concerto italiano'.
Il repertorio comprende brani classici della tradizione contemporanea e brani ispirati agli ultimi cantanti e cantori testimoni diretti della cultura popolare italiana nel mondo. Gianni Bruschi alla voce sarà accompagnato da musicisti di spicco del panorama musicale italiano: Lorenzo Rossi primo violino e fondatore dell’Orchestra In-Stabile di Arezzo (www.oidarezzo.it), Marna Fumarola leader del gruppo Euphoria Quartet, Luca Rossi percussionista ed esponente della cultura popolare campana e mediterranea, Ivan Elefante trombettista, Elisa Pieschi viola dell’Orchestra Oida, Marco Lazzeri pianista e collaboratore di Gianni Bruschi nel progetto Mosaico Mediterraneo, Francesco Sarrini contrabbasso, Erika Capanni viola e Lorenzo Nocentini batteria. Con la partecipazione di Francesco Botti (narrazione) Consuelo Pacheco Saèz e Leonardo Lambruschini (danza)
“Grazie alla disponibilità dell’Amministrazione Comunale, della direzione del Museo Archeologico e della Fondazione Guido d’Arezzo – ha dichiarato il presidente dell’Associazione Autismo Arezzo Andrea Laurenzi - siamo in grado anche questa estate di proporre un evento di alto profilo. Sarà uno spettacolo straordinario dove ai temi della musica e della bellezza italiana si abbineranno quelli dell’autismo e dei diritti delle persone più fragili. I nostri obiettivi sono molteplici, da una parte recuperare risorse per sostenere i tanti progetti dell’associazione, dall’altra creare una rete solidale nella nostra comunità in grado di costruire concretamente le opportunità per i nostri figli”.
“Concerto Italiano nasce ad Arezzo, al fine di celebrare la canzone classica, Jazz, popolare italiana con sonorità etniche – ha commentato Gianni Bruschi di Spazio Seme - gran parte delle composizioni sono state ideate e prodotte nel 2020 durante il lockdown da me e Ivan Elefante. Nell’emergenza mondiale il distanziamento fisico ha portato a interrogarci sul concetto di distanza e vicinanza e su quanto possiamo sentirci vicini e uniti anche nella lontananza”.
"Siamo entusiasti anche della collaborazione del Festival di Musica Sinfonica di Eljem e ci auguriamo che questa iniziativa possa avviare un positivo dialogo fra il nostro Anfiteatro aretino e quello tunisino, ben più imponente e noto" aggiunge Maria Gatto, direttore del Museo Archeologico Nazionale e dell'Anfiteatro romano di Arezzo.
"C'è una cultura dell'inclusione e della solidarietà - dichiara il direttore della Fondazione Guido D’Arezzo, Lorenzo Cinatti- che è connaturata naturalmente con il mondo dello spettacolo in quanto sfera delle emozioni e della conoscenza. Come Fondazione Guido siamo onorati di poter ospitare gratuitamente nel nostro cartellone un evento che ha finalità che vanno ben oltre la prospettiva del palcoscenico per abbracciare dimensioni che non conosciamo e dalle quali non possiamo che imparare".
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