Si abbassa la saracinesca al Caffè dei Costanti

Lo storico bar chiude. Non c'è stata l'intesa tra proprietà e gestore sul rinnovo del contratto

AREZZO — E' sicuramente il bar simbolo di Arezzo. Il Caffè dei Costanti è molto di più di un semplice locale, è la storia della città.

Aperto ad inizio '800 è stato il luogo di ritrovo dell'Arezzo bene, il punto dove intellettuali, borghesi e semplici cittadini si sono conosciuti, scambiato opinioni e creato relazioni. Per gli studenti era anche il posto ideale dove andare quando veniva marinata la scuola, o come si dice ad Arezzo si faceva "chiodo".

Oggi questo simbolo chiude mestamente la saracinesca. Non è stata trovata l'intesa per il rinnovo del contratto tra la proprietà, che ricordiamo essere la Banca e il gestore. La speranza è che si trovi presto una soluzione per riaprire il Caffè dei Costanti che non può restare chiuso.

Immortalato in molti film, tra cui "La vita è bella" di Benigni, il Caffè dei Costanti è uno dei simboli di Arezzo e deve tornare ad essere centrale in una città che ha deciso di puntare sul turismo.

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