Il nostro inviato è entrato nel palazzo di Assad: «Tra marmi e mobili preziosi ora sono accampati i ribelli»
Cronaca giovedì 04 febbraio 2021 ore 12:45
Scappa dopo un incidente, beccato dalla Municipale
Lo schianto in via Gamurrini contro una palina e un cartello. Rintracciato dopo tre settimane. Sempre più casi analoghi
AREZZO — Si è dato alla fuga dopo aver avuto un incidente e causato dei danni. Ma non è riuscito lo stesso a passarla liscia. Protagonista dell'accaduto un 50enne aretino che, individuato dalla Polizia Municipale, ha poi ammesso le proprie responsabilità.
Ma ricostruiamo i fatti. Circa tre settimane fa l'uomo aveva sbattuto con l’auto, abbattendoli, su una palina della fermata autobus e un cartello stradale, mentre percorreva via Gamurrini in direzione del cimitero monumentale. Lo schianto dopo aver perso il controllo del veicolo.
Ma nonostante il violento scontro e la copiosa perdita di olio, per la rottura della coppa, che aveva reso estremamente viscido l’asfalto, il conducente non si era assolutamente fermato per segnalare il pericolo. Anzi, aveva proseguito la marcia fino a far perdere le sue tracce.
Una pattuglia del pronto intervento della Polizia Municipale aveva subito messo in sicurezza la strada e iniziato una serrata attività d’indagine al fine di individuare la macchina coinvolta e chi ne era alla guida. Ed è stato grazie al recupero di un faro fendinebbia rimasto sulla strada dopo il sinistro che gli agenti hanno potuto accertare la marca del veicolo. Mentre, l’acquisizione di immagini da telecamere private, un’officina munita di carroattrezzi e un rivenditore ufficiale di pezzi di ricambio, hanno consentito di individuare, a venti gironi di distanza il protagonista. A carico del 50enne, oltre che le violazioni amministrative legate alla dinamica dell'incidente, è stata inoltrata anche comunicazione alla Prefettura per la sospensione della patente oltre che la richiesta di revisione straordinaria per l'auto risultata gravemente danneggiata.
Nel territorio comunale, specialmente negli ultimi mesi, sono stati molteplici i casi in cui conducenti di veicoli coinvolti in sinistri non si sono fermati e hanno omesso perfino di prestare il dovuto soccorso a persone rimaste ferite, ritardando così l’arrivo del personale sanitario. La Polizia Municipale è dunque sempre più attenta e impegnata nel rintracciare queste persone che si rendono responsabili di un comportamento che costituisce un vero e proprio reato. Gli agenti si avvalgono dei mezzi a disposizione quali, ad esempio, le telecamere di videosorveglianza, ma anche della collaborazione dei cittadini e sono riusciti nella quasi totalità dei casi a mettere gli autori di fronte alle loro responsabilità.
Se vuoi leggere le notizie principali della Toscana iscriviti alla Newsletter QUInews - ToscanaMedia. Arriva gratis tutti i giorni alle 20:00 direttamente nella tua casella di posta.
Basta cliccare QUI