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Attualità martedì 14 novembre 2023 ore 18:17
Sicurezza negozi, c'è la piattaforma videoallarme
Filo diretto con le centrali operative delle Forze dell'Ordine grazie alla tecnologia a disposizione dei commercianti
AREZZO — Presentato questa mattina in Confesercenti ad Arezzo l'accordo tra l'associazione di categoria e Securshop Srl, l'azienda che si occupa della protezione di beni, ambienti e persone in caso di rapine, intrusioni, aggressioni e altri reati. Attraverso l’installazione e la gestione di una piattaforma di videoallarme collegata direttamente alle centrali operative delle Forze dell’Ordine sarà più semplice blindare le attività commerciali mettendole al riparo da episodi di microcriminalità a vantaggio anche della vivibilità del territorio.
Sono stati il presidente di Confesercenti Arezzo Mario Landini, la Direttrice Valeria Alvisi, il Presidente di Securshop Srl, Luca Leonessi, alla presenza del Prefetto Maddalena De Luca, del Questore Maria Luisa Di Lorenzo, del Tenente Colonnello dell'Arma dei Carabinieri di Arezzo Paolo Minutoli, del Comandante provinciale della Guardia di Finanza di Arezzo Colonnello Walter Mazzei e del Comandante della Polizia Municipale Aldo Poponcini, a presentare l'iniziativa che permetterà di fare un passo in avanti, in tema di sicurezza. D'ora in avanti, infatti, gli associati di Confesercenti, grazie alla tecnologia messa a disposizione da Securshop, avranno l'opportunità di alzare il livello di sicurezza all’interno dei loro negozi, dei centri commerciali, degli uffici e dell'intero territorio provinciale collegando le telecamere alla piattaforma Securshop che, una volta in rete, saranno a disposizione anche dell'intera collettività consentendo alle Forze dell'Ordine di visionare le immagini sia da remoto e, addirittura in tempo reale, fungendo quindi non solo da deterrente ma anche da utile strumento per gestire eventuali interventi.
Doppio infatti il valore del sistema di videosorveglianza che consentirà di collegare i negozi alle centrali operative delle Forze dell'Ordine con le telecamere quindi a protezione dei negozi che potranno usufruire del filo diretto con le centrali operative della Questura e dei Carabinieri, ma anche di accelerare, in caso di necessità, le indagini e le rapide azioni in casi di interventi a repressione di reati.
“L’obiettivo che si vuole raggiungere”, sottolinea il Prefetto Maddalena De Luca, “è quello di assicurare elevati livelli di protezione delle imprese e degli operatori del commercio, seguendo l’evoluzione normativa e l’utilizzo delle nuove tecnologie, in modo da garantire una sempre più efficace collaborazione tra istituzioni pubbliche, forze di polizia ed associazioni di categoria, per rispondere al massimo livello alla crescente domanda di sicurezza delle imprese e degli esercizi commerciali”.
“Abbiamo voluto dare un contributo concreto” puntualizza la direttrice di Confesercenti Arezzo
Valeria Alvisi “in termini di sicurezza
nei negozi. Dopo la firma del Protocollo di Sicurezza sottoscritto alcuni mesi
fa in Prefettura per potenziare il controllo del territorio, abbiamo lavorato
per mettere a disposizione degli associati un sistema di videosorveglianza in
grado di blindare le attività commerciali e di offrire uno strumento utile
anche per la sicurezza delle nostre piazze e delle strade dell'intero
territorio”.
“L'opportunità, riservata ai nostri associati” spiega il presidente di Confesercenti Arezzo Mario Landini “è possibile grazie alla Società Securshop Srl, leader nel settore della sicurezza e in grado di mettere a disposizione una piattaforma che, unita alla tecnologia, potrà dare risposte pratiche e concrete. D'ora in avanti quindi i commercianti potranno collegare le telecamere arricchendo la rete di videosorveglianza cittadina. Oltre che a mettere in sicurezza se stessi potranno accendere numerosi occhi sulle strade e sulle piazze del territorio utili anche per la prevenzione e a garantire una miglior percezione di sicurezza”.
“Un progetto che nasce” ha dichiarato il Presidente di Securshop Luca Leonessi “grazie alla collaborazione fattiva tra pubblico e privato che insieme realizzano un progetto di sicurezza partecipata che coinvolge Istituzioni, Società private e Società di Sicurezza. Securshop è in grado di mettere a disposizione una strumentazione tecnologica denominata piattaforma Thor 21 che consente il collegamento dei sistemi di videosorveglianza delle attività e consente di creare un filo diretto tra i commercianti e le Forze dell’Ordine. Una volta collegati alla piattaforma, le FFOO avranno a disposizione uno strumento di controllo in tempo reale di tutto il territorio necessario alla prevenzione dei reati ed al mantenimento della pubblica sicurezza”.
Ma come funziona il sistema? “In caso di rapine o di altri episodi di criminalità” spiega Leonessi “il sistema Securshop si attiva in modalità silenziosa e lancia un segnale di allarme. L’Sos, viene essere generato in forma volontaria da parte del cliente in caso di rapina (servizio antirapina); automaticamente (da sensori) in caso di intrusione ad allarme attivato. Il sistema di videoallarme antirapina avvia la trasmissione delle immagini, senza nessun filtro, alla piattaforma Securshop installata presso le centrali operative di Polizia e Carabinieri. Il sistema di videoallarme antintrusione avvia la trasmissione delle immagini presso la centrale Operativa Gecom, le immagini vengono filtrate ed in caso di evento conclamato inviate senza ulteriore filtro, alla piattaforma Securshop installata presso le centrali operative di Polizia e Carabinieri Il sistema di videoallarme controllo del territorio concede la possibilità alle FF.OO. di avere la visione delle telecamere esterne di tutti i Clienti Securshop 24H al giorno e 365gg l’anno. Il servizio e la visualizzazione delle immagini sarà utile sia in caso di evento criminoso sia per il controllo del territorio. In caso di qualsiasi evento e controllo le Forze dell’Ordine avranno a disposizione sui monitor delle centrali operative tutte le informazioni necessarie per valutare il reato in atto e poter così attivare un intervento rapido, efficace e calibrato alle singole situazioni. La piattaforma permette di accedere alle telecamere installate nella zona, a quelle in prossimità e a tutte quelle che possono restituire le immagini di aree ipotizzate come possibili vie di fuga, permettendo così di monitorare in diretta le azioni e gli spostamenti dei malviventi. La produzione di video in diretta dal luogo del crimine inoltre permette alle Forze dell’Ordine di intervenire solo in caso di crimini certi, evitando impiego di tempo, di risorse e di uomini per falsi allarmi”.
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