Attualità mercoledì 17 aprile 2024 ore 19:00
Sicurezza Porcinai, appello dei commercianti

Confesercenti e Confcommercio chiedono un nuovo incontro al Prefetto. Timore per l'escalation di episodi che minano la sicurezza
AREZZO — Sale la preoccupazione per l'escalation di episodi di cronaca che si ripetono nella zona dei giardini del Porcinai. Confcommercio e Confesercenti hanno scritto al Prefetto Maddalena De Luca e al sindaco Alessandro Ghinelli per chiedere un nuovo incontro e valutare come arginare una situazione sempre più preoccupante.
“Da alcune settimane” dichiarano il direttore di
Confesercenti Arezzo Valeria Alvisi e il direttore aggiunto di Confcommercio
per le province di Firenze-Arezzo Catiuscia Fei “abbiamo raccolto le
segnalazioni dei commercianti della zona dei giardini del Porcinai, dove da
tempo c'è una diffusa percezione di insicurezza e scarso decoro. Sulle
problematiche dell’area c'è stato un confronto diretto con le istituzioni e
aspettiamo che l'avvio dei lavori di riqualificazione possa rappresentare la
svolta positiva. Nel frattempo, però, stiamo registrando una serie di episodi
che fanno emergere cattive frequentazioni dei giardini, confermando i timori
segnalati in precedenza. Dalle aggressioni con coltelli fino alle bottigliate e
alle scene da saloon come descritte nelle cronache locali, abbiamo registrato
una escalation di fatti che preoccupano chi quotidianamente lavora nelle
attività vicine. Il timore è anche per la clientela: non vogliamo che i
ripetuti episodi di violenza possano contribuire ad allontanare i cittadini dal
frequentare e passeggiare nei giardini del Porcinai”.
Confcommercio e Confesercenti hanno quindi scritto al Prefetto e al Sindaco per
chiedere che nella zona dei giardini del Porcinai sia maggiormente
intensificata la sorveglianza delle Forze dell'Ordine e venga potenziata
l'illuminazione pubblica, anche in via provvisoria. Consapevoli che i tempi di
riqualificazione dell'area non saranno brevi, le associazioni di categoria del
commercio
chiedono un nuovo confronto sulla situazione. “C'è bisogno” concludono Fei e Alvisi “di sedersi di nuovo a un tavolo per analizzare le problematiche. Purtroppo, gli episodi di violenza sono accaduti non solo di notte, ma addirittura in pieno giorno e perfino in una tranquilla domenica di Fiera Antiquaria, quando la città era invasa da turisti. A rischio, oltre alla sicurezza, c’è pure l’immagine della città”.
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