Questo sito contribuisce alla audience di 
QUI quotidiano online.  
Percorso semplificato Aggiornato alle 17:30 METEO:AREZZO16°  QuiNews.net
Qui News arezzo, Cronaca, Sport, Notizie Locali arezzo
sabato 20 aprile 2024
Tutti i titoli:
corriere tv
Turisti feriscono due cuccioli d'orso per farsi un selfie

Attualità giovedì 18 marzo 2021 ore 12:45

Un anno di Covid, tra dolore e speranza

Si celebra oggi la prima Giornata in ricordo delle vittime. Al San Donato una statua in memoria. Cresce l'attesa per i vaccini



AREZZO — 18 marzo 2021. Oggi si celebra la prima "Giornata nazionale delle vittime per Covid". L'immagine delle bare, trasportate con i camion dell'esercito, in una Bergamo già devastata dal virus, come il resto del Paese, non potremo mai cancellarla dalla nostra mente, dal nostro cuore. Uno spaccato della nostra vita, della nostra storia che rappresenta tutta la drammaticità di ciò che stiamo vivendo da un anno a questa parte. Alle 11 di stamani il Presidente del Consiglio Mario Draghi ha raggiunto la cittadina lombarda. In quell'orario era stato chiesto a tutti gli italiani di osservare un minuto di silenzio, per onorare questa immane tragedia. Lo hanno fatto anche i sindaci della nostra provincia, con le bandiere a mezz'asta in ogni Municipio.

Tante le vittime anche nella nostra provincia. Aumentano purtroppo ogni giorno. Per questo è stato deciso di dedicare un'opera a coloro che non ce l'hanno fatta. Si tratta della scultura UT a firma Enzo Scatragli, che cambierà l'ingresso dell'ospedale San Donato a testimonianza di quanto il Covid abbia inciso nella storia, nella cronaca e nella vita di ognuno di noi. Verrà svelata domenica mattina, alla presenza delle massime autorità cittadine e regionali.

Intanto la speranza, con il passare dei giorni, in cui la quotidianità di tutti è ancora segnata da limitazioni, mascherine, distanziamento, colori delle zone, malati, decessi, ospedali al limite della pressione, è appesa tutta ai vaccini. Proprio per oggi è attesa anche la decisione dell'Ema su AstraZeneca, dopo la sospensione in via precauzionale. Verrà quindi comunicato se sarà possibile continuare a somministrare questo tipo di siero oppure no. Ricordiamo che nell'Aretino sono rimaste in sospeso circa 3mila persone. Mentre procede, in base alla disponibilità delle dosi, la campagna per alcune categorie professionali, come per altre fasce di popolazione in base all'età. Dopo Pasqua il Centro vaccinale entrerà in funzione nella nuova sede del Teatro Tenda, concessa in comodato gratuito dalla Fondazione Guido d'Arezzo alla Asl.

Claudia Martini
© Riproduzione riservata


Se vuoi leggere le notizie principali della Toscana iscriviti alla Newsletter QUInews - ToscanaMedia. Arriva gratis tutti i giorni alle 20:00 direttamente nella tua casella di posta.
Basta cliccare QUI

Tag
Iscriviti alla newsletter QUInews ToscanaMedia ed ogni sera riceverai gratis le notizie principali del giorno