Attualità venerdì 30 dicembre 2016 ore 10:50
"Un consiglio comunale aperto su Banca Etruria"
E' la proposta del gruppo di Forza Italia al presidente Mattesini. Apa: "Grave il ruolo del Pd che non ha sanato la situazione dei risparmiatori"
AREZZO — Un consiglio comunale aperto alla cittadinanza per discutere dell caso Banca Etruria, compresa la disparità di trattamento rispetto ai risparmiatori del Monte dei Paschi.
Lo propone il gruppo consiliare di Forza Italia per voce di Jacopo Apa.
“Presenteremo emendamenti alla Camera dei Deputati, per restituire agli aretini quanto tolto dal Governo Renzi. E il Pd rompa questa sua ambiguità e li sostenga per salvare i risparmiatori aretini. È infatti inaccettabile la disparità tra il salvataggio del Monte dei Paschi di Siena e l’annosa vicenda di Banca Etruria. Comprendiamo l’azione a salvaguardia dei denari dei risparmiatori e dei lavoratori del gruppo bancario senese. Tuttavia questa identica azione deve essere estesa, senza sé e senza ma, ai risparmiatori aretini e agli altri coinvolti nello scellerato decreto ‘Salva-Banche’ del Governo Renzi del novembre 2015.
Forza Italia, tramite il gruppo consiliare di Arezzo - dice Apa - si è battuta fin da subito per la salvaguardia dei risparmiatori, privati dei loro risparmi e che rischiano di essere beffati una seconda volta. Bene ha detto il sindaco Alessandro Ghinelli: ‘non è ammissibile sostenere due pesi e due misure su una vicenda simile’. Noi proponiamo al presidente Alessio Mattesini un consiglio comunale aperto sulla vicenda in tempi brevi, certi e fiduciosi nella convocazione della seduta. Per questo, Forza Italia Arezzo, sta redigendo un proprio atto di indirizzo che chiede di estendere le garanzie del ‘Salva-Risparmio’ anche agli obbligazionisti subordinati di Banca Etruria con l’intento di sanare questa inaccettabile diseguaglianza che vede penalizzati solo gli aretini e di dare molta forza agli emendamenti in cantiere da portare a Roma.
Molto importante, infatti, è anche il lavoro di supporto che il coordinamento provinciale di Arezzo, unitamente a quello regionale di Forza Italia, stanno fornendo per la produzione di tali emendamenti da presentare alla Camera dei Deputati a integrazione del decreto ‘Salva-Risparmio’ per porre dovuto rimedio a questa inaccettabile diseguaglianza prodotta dagli ultimi accadimenti. La cosa più grave - conclude Apa - è il ruolo del Pd che avendo la maggioranza di Governo dal 2015 a oggi, peraltro non eletta, e il presidente del consiglio, sempre non eletto, non ha voluto sanare la vicenda prima e si limita ad alcuni ‘strepiti’ francamente irritanti, anche di esponenti locali, che non servono a nulla nonostante le diverse chance che si sono verificate. Vedremo se avranno il coraggio di appoggiare i nostri emendamenti alla Camera e il nostro atto di indirizzo qui ad Arezzo, il tutto fatto per salvare ed equiparare i risparmi degli aretini in modo concreto e non più a uso e consumo dei proclami”.
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