Sulle arterie di grande viabilità, nelle stazioni e sui treni e il Reparto Volo dall’alto sono impegnati per assicurare la massima sicurezza
Trump e Putin atterrano in Alaska: stretta di mano in pista e sorrisi. Poi se ne vanno sulla stessa auto
Attualità giovedì 23 aprile 2020 ore 08:50
Via libera all'asporto ma è solo il primo passo
Confartigianato chiede adesso pari condizioni per tutti gli esercenti ovvero poter vendere semplicemente garantendo distanze e misure di sicurezza
AREZZO — Parte da domani il take-away per tutti i ristoratori che potranno così riprendere, seppur in modo parziale, le attività.
“Siamo molto soddisfatti – afferma Fabrizio Piervenanzi, presidente provinciale e regionale di Confartigianato Alimentazione – che una delle nostre istanze, rappresentate sia al presidente Rossi che al Governo centrale, sia stata accolta".
L'asporto dovrà seguire regole precise. Prenotazione, appuntamento, rispetto delle norme igieniche e di protezione. Così si assicura la ripresa di un comparto economico fortemente danneggiato dallo stop iniziato a marzo.
"Adesso - continua Piervenanzi – insisteremo sul fatto che ai ristoratori, anche per un evidente questione di buonsenso, vengano estese, per analogia, le possibilità che hanno ad esempio, i negozi di alimentari, i supermercati o negozi di altro genere, di poter vendere i propri prodotti semplicemente garantendo le distanze e le misure di sicurezza che ormai tutti conosciamo."
Confartigianato conta sull'appoggio delle Istituzioni e la fiducia dei consumatori affinché gli artigiani aretini possano a risollevarsi da questo grave momento di crisi.
Se vuoi leggere le notizie principali della Toscana iscriviti alla Newsletter QUInews - ToscanaMedia. Arriva gratis tutti i giorni alle 20:00 direttamente nella tua casella di posta.
Basta cliccare QUI
