“Buoni alimentari subito agli aretini"

Dal 1 dicembre il Comune avrà la disponibilità di 525mila euro per il servizio. I dem aretini chiedono la distribuzione immediata

AREZZO — La sollecitazione arriva dal gruppo consiliare del Pd aretino. Destinatario il Comune di Arezzo che dal 1 dicembre avrà la disponibilità “525.000 euro da destinare a misure urgenti di solidarietà alimentare, ovvero buoni spesa.
A questa cifra potranno essere aggiunte risorse derivanti da donazioni per le quali il Comune deve aprire appositi conti correnti. Sono molte le famiglie monogenitoriali e monoreddito con figli a carico che non riescono più a fare fronte ai bisogni primari tra i quali l’alimentazione”, motivano i consiglieri comunali dem che apprezzano la “scelta del governo di finanziare misure di solidarietà alimentare tramite buoni pasti.
Al vicesindaco con delega alle Politiche Sociali Lucia Tanti, il Pd aretino chiede “tempi rapidi per l’assegnazione di queste risorse ai cittadini e la massima trasparenza dei criteri per la definizione della platea degli aventi diritto, tenendo conto di quanto scritto nell’articolo 2 della legge”, ovvero la previsione di modalità di accesso delle richieste sia telematica che con consegna diretta per agevolare soprattutto le persone anziane.
Sollecitazione che i dem aretini rimarcano per evitare i “ritardi e modalità farraginose che nel mese di marzo hanno reso difficile l’accesso a questa importante misura di sostegno”.
Infine propongono di superare lo strumento dei ticket e allargare la platea degli esercizi commerciali per facilitare le persone a “usare i buoni spesa senza doversi recare in esercizi commerciali lontano dalla propria abitazione”.

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